The Jackal: tutti i riferimenti del video “Gli Effetti di TikTok sulla Gente”

Della genialità degli sciacalli, non si parlerà mai abbastanza. L’ultimo video pubblicato dai The Jackal, col format che ben conosciamo de “Gli effetti di…”, è un enorme omaggio ai trend virali di TikTok, che tanto ci fanno ridere e che tormentano le nostre bacheche social.

E così, ancora una volta, ritroviamo il povero Fabio che, suo malgrado, si ritrova a fare una consegna all’esasperante (ed esasperato) Ciro, questa volta in piena assuefazione da algoritmo social. Il risultato? Gli Effetti di TikTok sulla gente, con un’esilarante tiritera di riferimenti (che proveremo a raccogliere tutti in questo articolo) targati The Jackal.

Tutti i riferimenti del video Gli Effetti di TikTok sulla Gente dei The Jackal

Autocitazionismo sottile: Gli effetti di Gomorra sulla gente

Il primo palese riferimento è alla serie di video “Gli effetti di Gomorra sulla gente“, con Fabio che sembra riconoscere Ciro per un attimo, come fosse un déjà vu. Dopo attimi di paura per l’essere chiamato nuovamente Noemi, arriva a tirare un sospiro di sollievo. Ma è solo un’illusione di normalità: ancora non sa cosa lo aspetta.

“Ho visto la tua foto, sei troppo bello..”

“E c’rè ‘cca?” #NonnaSlowMotion

Diventata virale su TikTok soprattutto grazie a suo nipote, questa simpatica nonna reagisce a suo modo (cioè moooolto lentamente) a tutte le bizzarre vicende che il giovale le propone. Il tutto ha dato vita al trend #Nonnaslowmotion, al grido di “e crè cca?” (letteralmente: “e cos’è questa cosa?”)

“Entra? Non può entrare”

Da creatore della megahit “Prenditi sto trapezio”, Il Mac 64 è stato sicuramente tra i personaggi più virali di questo 2023 su TikTok, al punto che il video dei The Jackal include diversi riferimenti ai tormentoni del culturista di Roccella Jonica. Come ad inizio video, quando Ciro afferma “non penso proprio”, o poco dopo, quando si cimenta nella gag “Entra? Entra? Non può entrare!”

“Nooo, telecamera” e altro dalla celebre intervista a Roberto

Sembra una vita fa, eppure è passato meno di un anno. Agli albori di questo 2023 oramai agli sgoccioli, divennero virali alcune clip di un’intervista ad un passante di nome Roberto. Con la sua disarmante gentilezza nei confronti del suo intervistatore, Roberto è diventato uno dei personaggi del web più virali dell’anno, sapientemente omaggiato dai The Jackal ne Gli Effetti di TikTok sulla gente, con Ciro che si rivolge a Fabio con hit del tipo “Nooo, telecamera” e “Hai rotto il ca**o” (con pacca sulla spalla annessa).

Giuliana Florio tra NPC trend e “Uh ch’ paura”

Non potevano mancare i TikTok NPC di Giuliana Florio tra i riferimenti sottili (ma non troppo) nel video dei The Jackal. Tra un “Uh che paura”, un “o’ core sacro ‘e San Gennaro” e l’immancabile “Amma fa’ TikTok?”, Ciro imita alla perfezione uno dei personaggi social dell’anno.

Peraltro, se volete approfondire il fenomeno live NPC, vi rimandiamo all’articolo dedicato dei nostri cugini di OrgoglioNerd.

“Con mollica o senza?”

Uno dei trend social dell’ultimo periodo è sicuramente la spettacolarizzazione di lavori comuni. Ve ne abbiamo parlato nel nostro articolo sui nuovi fenomeni del web del 2023 in riferimento a Giggiolone (che comunque i jackalli non hanno mancato di omaggiare nel loro video). In questo caso la citazione è a Donato De Caprio, che prepara panini con mollica (ma anche senza).

“Simone, dove sei?”

“Voglio trovare un senso a questo trend, anche se questo trend un senso non ce l’ha” (Vasco Rossi, forse).

“Fabrizio, conosciuto anche come il fresco di zona”

C’è del video in questo slang di quartiere.

“Con affetto e con amore, è arrivato Giggiolone”

Lo abbiamo citato poco fa, ed eccolo qui. Partito dai quartieri in provincia di Napoli, l’urlo “Buongiorno Pescheria” è rimbombato su TikTok prima (e addirittura a Le Iene poi), diventando meme istantaneo. Un meme che ha portato Giggiolone a diventare uno dei fenomeni indiscussi del web nel 2023. Gigi si riprende mentre fa quello che fa tutti i giorni: urla per vendere il pesce fresco, nella più consolidata tradizione dei mercati. C’è del trash? Sicuramente, ma anche tanto altro di interessante che andrebbe analizzato dal punto di vista sociologico. Qui in un featuring con il già citato Donato De Caprio-con-mollica-o-senza.

“Quanti paccotti?“

“Martina, non farmi arrabbiare, uno o duo? Muovati!“

“Povero gabbianoooo, hai perduto la compagna”

Direttamente dal nostro articolo dal titolo La leggenda del Povero Gabbiano che nel 2005 perse la compagna e diventò meme:

“Questa storia rappresenta la più pericolosa delle operazioni a là Frankestein: unire il mondo della musica neomelodica a quello di TikTok. Siamo nel meraviglioso 2005: anno di MSN, del primo Facebook e di Netlog. A Catania un cantante neomelodico molto popolare, tale Gianni Celeste, incide e pubblica il brano Tu comm’a mme. C’è già qualcosa che non torna vero? Un siciliano che canta neomelodico napoletano: in realtà questa cosa, per quanto possa sembrare assurda, è estremamente popolare in alcune regioni meridionali. Nel brano in questione Celeste paragona la sofferenza di un uomo alla fine di una storia d’amore a quella di un gabbiano che “ha perduto la compagna” e non “vola più sugli scogli”. Resta una domanda: come mai 18 anni dopo questa canzone dai tratti ornitologici è diventata virale?

“Manueeee”

Un amore caprino quello tra il giovane Saverio e il suo amato bovide dal nome Manuele (ovviamente abbreviato in Manuè in fase di appello).

“Sarà lui, sarà lei, sarà un pezzo di noi”

Dagli americani abbiamo sempre l’innata capacità di prendere il peggio. E quando il peggio americano si mescola col neomelodico, allora è veramente finita. Non si sa bene come – ma soprattutto non si capisce il perchè – il 2023 è stato l’anno del gender reveal (a.k.a baby shower), con in sottofondo una hit di Mario Forte. Mai disparità tra cognome e velleità artistica fu più evidente.

Prenderla con sportività: “Meret ma che cavolo combini? Ma vattene via dal Napoli”

Non si capisce bene se gli interventi dei suddetti commentatori sportivi siano coordinati da una regia televisiva, tuttavia essi riescono a non accavallarsi nei loro interventi, offrendo disamine tecniche estremamente accurate e pacate sul ruolo del portiere nel calcio moderno.

“Con pacatamente, come lo ha detto lo Zenga”

“Per favore non piangere”- I Jackal omaggiano lo slow trend delle canzoni su TikTok

Lo scorso anno uno dei trend più popolari di TikTok era lo speed-up song, vale a dire le canzoni velocizzate (con un effetto pitch al limite del ridicolo). Per qualche mese del 2023, invece, è andato di moda il contrario, con canzoni come Pastello dei Pinguini Tattici Nucleari (ma anche Se Telefonando di Mina) pesantemente rallentate. Nel video Gli Effetti di TikTok sulla Gente, Ciro canta proprio il brano dei PTN in versione slow.

“Hai mai fatto un capodanno in casa senza luci?”

Trend social che non possono mancare? La trap, ovviamente. Nel video Ciro cita una strofa di Esperienze Nuove di Heartman, divenuta popolare sul web proprio per il suo potenziale memabile.

“Attenzione, borseggiatrici: PICKPOCKEEET“

L’account cittadinondistratt3 pubblica video in cui riprende borseggiatrici (e borseggiatori) in azione in luoghi affollati. Non solo, fa scattare anche l’allarme pubblico, al grido di “Attenzione, pickpocket!”, segnalando la presenza di malfattori come fossero pokémon rari su Pokémon Go!.

MarioMario e Jun

Ad un certo punto, in uno dei punti più esilaranti del video, i Jackal fanno riferimento alla vicenda che ha tenuto col fiato sospeso gli utenti di TikTok: la relazione a distanza (ma neanche troppo) tra il napoletano MarioMario e Ju Hann (un coreano che in realtà si chiamerebbe Jun, al quale però Mario-al-quadrato ha storpiato il nome per avvicinarlo foneticamente al ben più familiare Giovanni).

Ciro imita sia Mario (urlando “Vai frat’m Giuààà”) che il coreano stesso che canta Trapanarella del Maestro GigiOne.

Anche in questo caso, per raccontarvi la storia, peschiamo direttamente dal nostro articolo sui nuovi fenomeni del web.

Ok, questa è una storia che potrebbe tranquillamente diventare un film. Un B-Movie però. Mario Mario (non chiedeteci quale sia il cognome) è un trentenne napoletano molto popolare su TikTok. Un giorno conosce Jun (che lui chiama Giovanni in napoletano, quindi Ju Hann), un utente coreano che si diverte a cantare canzoni neomelodiche in live. Tra i due sboccia subito un’amicizia fortissima via social con tanto di Mario al quadrato che compra a Jun i biglietti di un volo per Napoli. Jun arriverà nella città partenopea nel bel mezzo dei festeggiamenti per lo scudetto, litigherà con Mario Mario, andrà a Milano, ritornerà in Corea e poi si riappacificherà via social con la sua nemesi napoletana. Ve lo avevamo detto che sembrava un film.

“Una piccola vrangata di kojak e maionè”

“Scusa giovine mi porti una porzione di patatine? Però anche una piccola vrangata di kojak e maioné”

Vocali volanti (feat. Fru)

Nel finale del video troviamo Fru come nuovo rider, con Ciro pronto a tormentare la sua nuova vittima. I due interagiscono citando i famosi Vocali Volanti, tanto in voga su TikTok e Instagram (e omaggiati anche dal dettaglio delle macchinine che i due tengono in mano nel corso della loro interazione).

Il trend dei vocali volanti riprende il concetto di vocali esilaranti estratti dai più svariati gruppi WhatsApp, aggiungendo immagini totalmente decontestualizzate di auto che si ribaltano nelle varie modalità e attività del gioco GTA Online.

Nel caso specifico i Jackal citano due dei più popolari vocali volanti in circolazione, quello della signora alle prese con la matematica nel gruppo delle mamme e quello dell’approccio di un ragazzo in stile Dolce Stil Novo.

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