fbpx
HardwareNewsTech

Google Pixel Watch e Buds, controlli touch sulla pelle

Brevettata la tecnologia per toccare polsi e zigomi invece dei dispositivi

Google ha brevettato una tecnologia per i comandi touch “sulla pelle” per la prossima generazione di Pixel Buds e per il Pixel Watch che dovrebbe lanciare quest’anno. In questo modo potremo comunicare con i dispositivi toccando polsi e zigomi invece che direttamente smartwatch e cuffie. Una novità che potremo vedere forse già quest’anno.

Google Pixel Watch e Pixel Buds, arrivano i controlli touch sulla pelle

La tecnologia non è completamente nuova. Anzi, Sony l’ha già lanciata pochi giorni fa con le nuove cuffie LinkBuds, gli auricolari ad anello che potete controllare direttamente toccando la pelle davanti al vostro orecchio. In questo modo non correte il rischio di calcare più del dovuto nell’orecchio le cuffie, cosa che succede con i tasti fisici. Ma non avrete nemmeno i problemi con i comandi touch che capitano quando per esempio si suda durante un’allenamento, ne correte il rischio di cambiare traccia di una playlist mentre vi sistemate gli auricolari meglio nel padiglione auricolare.

Ma ora anche Google ha brevettato presso il WIPO la sua versione della tecnologia (come riporta LetsGoDigital). E ha da subito voluto estenderne gli orizzonti. Infatti il documento recita “Interfaccia a pelle per dispositivi indossabili” e funziona sia per auricolari che per smartwatch.

google pixel watch buds comandi a pelle min

Secondo quanto visto nel brevetto, Google avrebbe brevettato la possibilità di muovere verso l’alto o verso l’orecchio il dito per aumentare il volume dell’audio, con un movimento opposto per abbassarlo. Ma c’è anche la possibilità di attivare altre funzioni con un ‘tap’ vicino all’orecchio. E molto interessante anche la possibilità di toccare il braccio prima dell’orologio o il polso “a valle” del dispositivo per azioni simili.

Le funzionalità dovrebbero essere programmabili (come avviene anche per le Sony LinkBuds) e un domani espandibili. In modo da poter rispondere alle chiamate o attivare l’Assistente Google senza dover toccare nessun dispositivo, ma solo la vostra pelle.

I controlli sulla pelle servono davvero?

L’introduzione del nuovo sistema nelle cuffie di Sony ha una funzione precisa. I LinkBuds hanno una forma ad anello per lasciare entrare i rumori esterni, quindi aggiungere comandi touch o fisici sul corpo delle cuffie sarebbe stato complesso. Ma in generale questa tecnologia potrebbe rivelarsi molto utile per gli auricolari. Toccarli può risultare scomodo, perché si rischia di smuoverli nell’orecchio (soprattutto i più leggeri). E al contrario, quando volete sistemarli meglio nell’orecchio capita spesso di mettere per errore in pausa la canzone o il podcast che state ascoltando.

Sugli smartwatch come Pixel Watch, che Google dovrebbe annunciare quest’anno, utilizzare i comandi risulta più facile. Ma qui Google potrebbe limitarsi a programmare delle azioni semplici. Magari gli stessi controlli del volume di un paio di cuffie accoppiate (che non sono i nuovi Pixel Buds), oppure durante un’attività fisica i tasti sulla pelle per mettere in pausa o interrompere l’allenamento.

google pixel watch rohan min

Ma anche se siamo quasi tutti d’accordo nel dire che i controlli degli auricolari hanno bisogno di qualche miglioramento, non è detto che questa sia la via da percorrere. Parte del ‘brand’ di Google è quello di proporre novità tecnologiche con ogni nuovo prodotto e questa potrebbe essere una possibilità interessante. Ma sono tanti altri i motivi per cui non vediamo l’ora che lanci il nuovo Pixel Watch. Fra tutti, l’integrazione di servizi per la salute e lo sport, ma anche il massimo controllo dell’Assistente Google. I comandi touch sulla pelle potrebbero non essere una svolta rivoluzionaria, ma Google di certo presenterà tante altre novità per rendere appetibile il suo primo smartwatch.

Per il momento sembra che il Pixel Watch possa arrivare il 26 maggio 2022, ma negli ultimi giorni alcune voci pensano che possa tardare qualche settimana. Nei prossimi mesi con ogni probabilità usciranno ulteriori novità sull’orologio di Mountain View e anche sulle Buds. Vi terremo informati.

OffertaBestseller No. 1
Google Pixel 7a - Cellulare 5G Android Sbloccato con...
  • Il sistema a doppia fotocamera posteriore con elaborazione avanzata dell'immagine di Pixel 7a consente di scattare foto...
  • Il processore Google Tensor G2 lo rende più veloce, efficiente e sicuro, con un audio migliorato per le chiamate,...
  • Grazie al chip di sicurezza Titan M2, Pixel 7a è dotato di vari livelli di sicurezza che aiutano a proteggere le tue...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
Tom's Guide

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button