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Hyundai acquisisce la Boston Dynamics

La multinazionale coreana sta acquisendo la società di robotica dalla Softbank

È ufficiale. Hyundai sta acquistando la maggiore quota di partecipazione della Boston Dynamics, la celebre società di robotica, da Softbank per 1.1 miliardi di dollari. Stando a quanto riferito da Bloomberg, l’accordo sarebbe in lavorazione già da un po’, ma ora sembra finalmente essere giunto al termine. Hyundai sta acquisendo l’80% delle azioni della società, mentre Softbank manterrà il restante 20% tramite un’affiliata.

Un passo importante per la multinazionale coreana del settore automobilistico, che ha chiaramente annunciato di voler investire nella progettazione di robot logistici e di servizio. Anche se l’obiettivo della compagnia sembrerebbe essere quello di costruire robot umanoidi da impiegare nell'”assistenza ai pazienti negli ospedali“. Oltre ad alcuni progetti legati alla guida autonoma, che certo non possono mancare nel futuro dell’azienda.

Hyundai Boston Dynamics

Hyundai sta per acquisire la Boston Dynamics

Per chi non lo sapesse, la Boston Dynamics è nata quasi come fosse “un’appendice” del Massachusetts Institute of Technology. Utilizzando i fondi DARPA, la compagnia ha progettato robot celebri come Atlas, il bipede umanoide in grado di correre e fare salti mortali all’indietro, e Spot, una sorta di robot “cane” quadrupede che è stato testato in una serie di attività diverse, dall’allevamento di pecore all’assistenza agli operatori sanitari durante la pandemia. E proprio durante il Giugno 2020 la Boston Dynamics ha cominciato a vendere Spot alle grandi aziende alla ricerca di un modo automatizzato per ispezionare i grandi magazzini.

Ma nonostante questi grandi novità, i profitti della società non sembrerebbero aver avuto un grande incremento, il che potrebbe sicuramente migliorare sotto la guida di Hyundai. Dal canto suo, finora la multinazionale automobilistica ha lavorato al progetto di una sorta di “macchina con le gambe”, che potesse essere utilizzata dai primi soccorritori su terreni difficili. Si tratta di progetti interessanti da entrambi i lati. E pare proprio che con questa acquisizione le due società puntino a raggiungere risultati ottimali nel progresso della robotica.

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Chiara Crescenzi

Editor compulsiva, amante delle serie tv e del cibo spazzatura. Condivido la mia vita con un Bulldog Inglese, fonte di ispirazione delle cose che scrivo.

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