Una recente indagine di Oracle sui viaggi ha individuato la necessità delle persone di ricominciare a viaggiare. Di cosa hanno bisogno precisamente? Ce lo dice Oracle.
L’indagine di Oracle sui viaggi
Dal recente sondaggio sembra che poco più della metà delle persone intervistate in Nord America e in America Latina prevede di prenotare un viaggio nei prossimi sei mesi, mentre il 38% di quelli in Asia-Pacifico ed Europa sta pianificando una vacanza.
A quanto pare, nella situazione che stiamo vivendo, le persone preferiscono mete raggiungibili in auto e possibilmente all’interno del proprio Paese. Oltretutto si cercano politiche di cancellazione e rimborso flessibili.
Ovviamente per soddisfare il desiderio di viaggiare delle persone, gli operatori del settore alberghiero devono prestare più attenzione a molti fattori, in particolare la pulizia e la tecnologia.
Per rispondere alle esigenze del pubblico, il 70% degli hotel sta già adottando soluzioni basate su tecnologia low touch o addirittura contactless per il check-in, l’ordinazione dei pasti, i servizi di concierge e altro ancora.
Il 90% ha previsto anche di aumentare la frequenza delle pulizie e della sanificazione.
Evoluzione della domanda e cambiamento delle procedure
Inoltre gli hotel si trovano ad accogliere una nuova tipologia di viaggiatori. Il loro scopo è quello di offrire loro offrire un’esperienza positiva, che li porti a scegliere nuovamente l’offerta commerciale e a contribuire al passaparola.
Lo studio di Oracle ha rilevato che:
- Le chiusure delle frontiere modifica il profilo degli ospiti: oltre il 30% delle figure dirigenziali del comparto ha dichiarato di aspettarsi un numero maggiore di viaggiatori nazionali. Oltre il 60% si aspetta un numero inferiore di viaggiatori internazionali.
- Nuove politiche: molti hotel hanno già apportato delle modifiche a favore di politiche di cancellazione e rimborso più flessibili.
- Sicurezza, il nuovo standard di riferimento: i responsabili del settore alberghiero sono pronti a soddisfare le aspettative dei clienti, l’82% sta già modificando gli spazi per garantire le distanze di sicurezza appropriate.
La tecnologia è un altro fattore importante poiché aiuta a garantire il distanziamento fisico e a migliorare gli aspetti legati all’igiene. In particolare:
- Gli hotel diventano ‘contactless’: oltre il 70% dei dirigenti d’albergo ha dichiarato di utilizzare i servizi di pagamento contactless e di messaggistica digitale.
- Strumenti self-service: oltre il 70% degli addetti del settore concorda sul fatto che la tecnologia self-service sarà importante per aiutare gli ospiti a ridurre al minimo i contatti non necessari. La maggior parte già utilizza procedure di check-in self-service.
- Più servizi, meno interazioni: oltre il 60% degli intervistati ha riferito di aver aumentato le opzioni che riguardano i servizi in camera e il 50% sta cercando di ampliare la possibilità di asporto/consegna dei pasti.
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