L’auto elettrica non è amata dalle donne e vi spieghiamo perché

Spunta da uno studio una curiosità: l’auto elettrica non è amata dalle donne e vi spieghiamo perché. La notizia arriva dagli Stati Uniti.

Dove i costruttori di auto elettriche trovano difficoltà a vendere auto elettriche al pubblico femminile.

Le statistiche

Le donne non sono attratte dall’acquistare una vettura elettrica. Gli ultimi dati mostrano che il 41,8% degli acquirenti di auto nuove sono donne. Però questa percentuale scende al 28 per le auto elettriche al 100%.

Ecco perché le donne non amano le auto elettriche

Sono solo sondaggi? Beh, mettiamola così servono per comprendere come va il mercato. Questo sia ai costruttori e ai clienti. Soprattutto, in previsione dell’anno domini 2035 c’è ancora tanta strada da percorrere.

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Il sondaggio a cura di S&P Global Mobility rivela che per le immatricolazioni di veicoli nel 2022. Tesla ha la migliore performance per le donne acquirenti tra le nuove società di veicoli elettrici. Il punteggio del marchio è del 33,1%.

Questo è al di sopra della media. Mentre Polestar è seconda con il 27,4%, seguita da Lucid con il 19,5%. Al terzo posto troviamo Rivian con il 15,4%.

Auto elettrica, non conquista le quote rosa

I numeri sopra sono paragonabili alle vendite di pick-up RAM e GMC dominate dagli uomini. Gli unici marchi con più acquirenti maschi di Rivian sono Bugatti e McLaren. Con Rivan, il risultato è logico, poiché il marchio si concentra proprio su pickup e SUV di grandi dimensioni. Allo stesso tempo, anche la Tesla Model Y, che si trova in un segmento tradizionalmente favorito dalle donne.

Questa non se la cava bene in questo senso. Per il crossover, solo il 35% degli acquirenti è del sesso debole.

Secondo Mark Bland, amministratore delegato di S&P Global Mobility, questi dati sollevano alcune domande. È chiaro che le donne sono più preoccupate del chilometraggio.

E della sicurezza rispetto agli uomini, il che suggerisce che le aziende di veicoli elettrici devono fare molto di più in questa direzione.

Auto elettrica, la soluzione per acquisire il consenso da parte delle donne

La soluzione a questo problema potrebbe venire dalle principali case automobilistiche come Ford, GM e Volkswagen, che dovranno mantenere la loro attuale diversità di genere mentre entrano nell’era dell’elettrificazione per mantenere le vendite. Poiché questi marchi espandono in modo significativo la loro impronta a zero emissioni nei prossimi anni, potrebbero voler attrarre acquirenti di sesso femminile in modo più efficace rispetto alle startup esclusivamente elettriche.

Infine, S&P Global Mobility prevede che i veicoli elettrici rappresenteranno probabilmente il 40% delle vendite totali negli Stati Uniti entro il 2030, sollevando interrogativi su come gli acquirenti risponderanno a questa nuova realtà, comprese le differenze di genere.

 

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