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Micro Mobility: monopattini nei grandi centri urbani per la fase 2

Potrebbe essere la soluzione più adatta

Micro Mobility, l’azienda che ha inventato il monopattino nel 1999, oggi con i suoi monopattini elettrici potrebbe rappresentare una delle principali soluzioni per la mobilità durante la fase 2 di questa emergenza mondiale.

Micro Mobility e monopattini per la sicurezza

Il fondatore dell’azienda, Wim Ouboter, ha dato inizio alla rivoluzione della micro mobilità e ha continuato, nel corso degli anni, ad essere sempre all’avanguardia nella mobilità sostenibile. Pochi giorni fa il Sindaco di Milano era alla ricerca di una soluzione che potesse permettere a tutti di raggiungere il proprio ufficio durante la Fase 2.

Tra le varie idee prese in considerazione troviamo quella dei monopattini elettrici. Beppe Sala ha infatti dichiarato che vogliono potenziare e migliorare lo sharing e la mobilità dolce, quindi bici e monopattini elettrici. Sembra proprio che i piccoli due ruote elettrici rappresentino una delle migliori soluzioni per la mobilità durante questa importante fase del Covid-19.

Anche Virginia Raggi a Roma e il Sindaco di Bari hanno dichiarato che la soluzione vincente sia proprio l’utilizzo del monopattino all’interno dei grandi centri urbani.

Wim Ouboter è felice del grande potenziale che possiede questo mezzo a due ruote e assicura che, una volta imparato a guidarlo con sicurezza, sarà difficile separarsi da questo semplice mezzo. Prima di tutto poiché è ecologico, poi perché è leggero e permette di raggiungere qualsiasi luogo rapidamente.

Di seguito vi riportiamo alcuni consigli per viaggiare in modo sicuro a bordo del vostro monopattino:

  • Guidare responsabilmente
  • Indossare il casco di protezione
  • Indossare scarpe adatte
  • Scendere dal monopattino durante le giornate piovose
  • Se guidate di notte, utilizzate una luce
  • Fate attenzione ai pedoni, alle rotaie e ai binari
  • Moderate la velocità
  • Attraversate le strisce a piedi

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