Uno smartphone completo, anche elegante, e per meno di 250 euro? Fidatevi, è possibile. E questo rende la nostra recensione del nuovo gioiellino economico di Motorola, il moto g84 5G, tanto facile che basta una frase: compratelo, vale la pena. Con questo nuovo dispositivo, che abbiamo testato nella colorazione Viva Magenta, il colore Pantone dell’anno, Motorola torna a prendersi la fascia medio-bassa del mercato in maniera sicura.
Quindi, la vera domanda non è se vale il suo prezzo difficile da battere, quanto piuttosto: a cosa siete disposti a rinunciare per risparmiare? Perché sebbene questo dispositivo sia ottimo per moltissimi utenti, qualche motivo per cui moto g84 5G costa anche più di mille euro in meno rispetto a un top di gamma ci deve pur essere. E c’è, sebbene questo smartphone provi a difendersi su tutti i fronti, con un discreto successo.
In questa recensione, proviamo a darvi una mano nel capire se si tratta di compromessi accettabili – e ci aspettiamo che per la stragrande maggioranza degli utenti sarà così.
La nostra recensione di moto g84 5G
Da amanti della tecnologia, non possiamo che appassionarci quanto vediamo top di gamma con fotocamera impressionanti, prestazioni da PC e ricariche fulminanti. Ma anche per chi come noi testa diversi smartphone durante l’anno, c’è una particolare gioia nel trovare dispositivi che come moto g84 5G costano una frazione dei top di gamma ma, durante i test per la recensione, non ci fanno sentire la mancanza di quegli smartphone tanto costosi.
Non solo questo prodotto Motorola si difende bene nell’uso quotidiano, ma arriva anche con una dotazione più completa di molti smartphone di lusso. Troviamo una custodia trasparente in plastica, alimentatore da 33W e cavo USB-A/USB-C. Il tutto in una confenzione eco-friendly in cartone.
Design attento ai dettagli (e con l’ingresso jack)
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La versione di moto g64 5G che abbiamo provato per questa recensione è di color Viva Magenta, il colore Pantone dell’anno, e come la versione Marshmallow Blue ha il retro in “pelle vegana”. C’è poi la variante Midnight Blue, con finitura opaca più tradizionale.
Una volta preso in mano lo smartphone, abbiamo apprezzato la finitura in eco-pelle, che non trattiene le impronte e ci ha dato la sensazione di avere una forte presa sullo smartphone. In questo aiutano anche le dimensioni ridotte di 160 x 74,5 x 7,99 mm e il peso di 166 grammi: rispetto ad altri prodotti in questa fascia ci sembra meno ingombrante da tenere in mano.
La colorazione può piacere oppure no, ma senza dubbio ha personalità. E pensiamo che Motorola abbia fatto un ottimo lavoro con gli inserti opachi della “M” al centro del dispositivo e per la zone delle fotocamere in alto a sinistra. Che se non fosse per il colore sarebbe comunissima, da smartphone economico (come in effetti è), ma che con questo particolare rosso ci sembra più elegante.
In basso troviamo, insieme a speaker, microfono e ingresso USB-C, anche il sempre gradito jack audio da 3,5mm (che ci piacerebbe vedere su qualsiasi smartphone, ma in particolare su quelli più economici). Sul lato sinistro troviamo l’ingresso per la doppia SIM e su quello destro i tasti per l’accensione e il volume.
moto g84 5G ha la certificazione IP54 che assicura la protezione da schizzi d’acqua e polvere. E in generale ha una buona solidità costruttiva: non sentite scricchiolii di alcun tipo e ci sembra resistente (anche se non abbiamo effettuato test traumatici per dimostrarlo).
Un display sopra le aspettative
Spesso la qualità del display è la prima a risentire dei compromessi per lanciare uno smartphone sotto i 300 euro, ma dobbiamo dire che moto g84 se la cava molto bene in questo reparto. Ha un display pOLED da 6,6 pollici con risoluzione Full HD+ che ha dei colori molto ben calibrati nell’impostazione di fabbrica (che è “Colori Intensi”), sebbene non siano particolarmente brillanti. Ma sono piuttosto fedeli per questa fascia di prezzo, con un ottimo contrasto grazie a neri perfetti.
Il refresh rate automatico arriva fino a 120Hz, ottimo sia per giocare ma anche per la navigazione web e nei menu. Ci sono smartphone da oltre mille euro che sono ancora fermi ai 60Hz, quindi siamo davvero felici di vedere 120Hz in uno telefono che costa un quarto del prezzo.
La luminosità ci sembra molto buona, tocca 1200 nit di picco – ma al di là del numero, si è comportato bene anche sotto il sole diretto. Tutto questo rende perfetto il display per giocare e per guardare video e film, con il doppio altoparlante stereo ha un buon volume e riproduce bene il suono. Anche se qui il grande vantaggio lo dà il jack, che permette di connettere qualsiasi tipo di cuffia (oltre a quelle Bluetooth).
Gli unici due fastidi che abbiamo provato durante i test riguardano il feedback tattile un po’ troppo brusco (ma abbastanza normale in questa fascia di prezzo) e lo sblocco con le impronte digitali (si trova sotto lo schermo), con cui abbiamo avuto qualche problema. Non sempre siamo riusciti a sbloccare il dispositivo al primo tocco, ma solo in un’occasione abbiamo dovuto inserire il PIN per sbloccarlo. Abbiamo provato a reinserire l’impronta e ci sembra che la situazione sia migliorata, quindi potrebbe essere un problema che non si presenta per tutti (ed è risolvibile).
Prestazioni più che sufficienti (anche grazie al software pulito)
Il chip Snapdragon 695 di Qualcomm non è certo un campione di rapidità, ma risulta più che sufficiente per l’uso quotidiano. Soprattutto perché Motorola l’ha abbinato a ben 12GB di RAM che rendono semplice passare da un’app all’altra senza alcun ritardo. Peccato per lo storage UFS 2.2, che non è il più recente e rallenta i tempi di caricamente di app pesanti come i giochi.
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A questo proposito: moto g84 non è uno smartphone da gaming. Nei titoli con grafiche 3D complesse (noi abbiamo testato Genshin Impact, FIFA e Asphalt) potrete perdere un po’ di frame. Ma abbiamo apprezzato il fatto che il dispositivo continui a tenere le stesse prestazioni, non eccellenti ma solide, a lungo e senza scaldarsi mai – anche quando l’abbiamo testato con giochi e benchmark.
Pensiamo che aiuti molto il software praticamente di base di Android 13: trovate solamente poche app di Motorola, che servono soprattutto per personalizzare l’esperienza (anche con gesture e ottimizzazioni). Ma l’interfaccia è pulita e chiara, semplice da usare.
Recensione moto g84 5G: come si comporta la fotocamera
Il sensore principale della fotocamera da 50MP si abbina a un grandangolo da 8MP, con un sensore da selfie da 16MP. Sulla carta, un hardware di qualità per il prezzo.
Nella pratica, il grandangolo si rivela poco nitido e difficile da utilizzare se le condizioni di luce non sono perfette. Molto meglio invece il sensore principale da 50MP, che raccoglie una discreta quantità di luce e fornisce buone immagini, soprattutto durante il giorno. Tuttavia, soprattutto quando la luce diminuisce, il software tende un po’ a “strafare”. Gli scatti notturni che trovate qui sotto hanno colori molto più accesi rispetto a quello che vedevamo a occhio nudo, con lo smartphone che ha un po’ snaturato il risultato. Ma regolando un po’ la luminosità si riescono a ottenere buoni scatti anche di notte. Anche se va comprensibilmente in difficoltà quando ci sono diverse fonti di luce.
La fotocamera da selfie da 16MP fa il proprio lavoro, anche se i profili dei soggetti risultano un po’ troppo netti e le sfumature dei colori poco apprezzabili. Ma per videochiamate e selfie da social non c’è male.
I video (fino in 4K a 30fps) vanno fatti in pieno giorno, se manca luce il rumore diventa parecchio e i video perdono qualità. Ma tutto sommato si comporta bene per il prezzo: se volete risultati visibilmente migliori dovete almeno raddoppiare il prezzo.
La fotocamera è forse la componente più difficile da azzeccare nella fascia medio bassa del mercato, perché richiede molto impegno sia dal punto di vista dell’hardware che del software. Per rimediare, forse moto g84 corregge un po’ troppo le immagini, ma tutto sommato ci sembra faccia un lavoro più che decente. Potete giudicare voi stessi nella galleria qui sotto.
Prova fotografica
Autonomia e ricarica
La batteria misura 5000 mAh e, abbinata a un chip poco energivoro come lo Snapdragon 695, garantisce un’ottima autonomia. Anche utilizzandolo molto durante i test di questa recensione, non siamo riusciti a portare moto g84 5G sotto il 30-35% a sera. Per molti utenti, anche due giornate lavorative di fila non saranno impossibili.
La ricarica a 30W (che raggiungente facilmente con il caricabatterie incluso da 33W) non è forse il record di questa fascia, ma è meglio di quella offerta da moltissimi altri smartphone. In pochi minuti potete avere il 50% di batteria per affrontare la giornata di lavoro, e se caricate durante la pausa pranzo potete arrivare al 100% senza problemi. C’è di meglio, ma realisticamente va bene per la maggior parte degli utenti.
Recensione moto g84 5G: vale la pena?
Motorola torna a prendersi di prepotenza il mercato degli smartphone di fascia medio bassa: moto g84 5G ha teoricamente un prezzo di 299,90 euro, ma su Amazon lo trovate già a 249,90 euro. A questo prezzo di solito tocca fare compromessi importanti: rinunciare del tutto alla fotocamera, alle prestazioni o al display. Questo smartphone invece offre una buona qualità su tutta la linea, con un buon software e un design accattivante per non farsi mancare proprio niente.
Ci sono senz dubbio dei rivali: gli smartphone economici diventano sempre più buoni. Ma pochi sono alternative solide come questo moto g84. Se per voi il gaming e/o la creazione di contenuti fotografici e video sono priorità, dovrete alzare il vostro budget. Ma se giocate solo per intrattenimento e postate sui social senza che sia un lavoro, moto g84 offre un pacchetto completo a un prezzo davvero difficile da battere.
Non fraintendeteci: gli smartphone di fascia superiore fanno meglio, in quasi tutti gli ambiti. Gli schermi diventano più belli, le prestazioni migliori (anche se a volte la batteria ne risente), le fotografie aumentano di qualità. Ma moto g84 fa un lavoro discreto in tutti questi ambiti, pur senza eccellere. La maggior parte degli utenti, non deve spendere più di così.
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