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Amazon limita le vendite della pillola del giorno dopo negli US

Acquisti garantiti fino ad un massimo di 3 unità a settimana

Ancora caos dopo il ribaltamento della sentenza Roe sul diritto al’aborto negli Stati Uniti. In queste ore, infatti, Amazon ha annunciato la sua intenzione di limitare la vendita della pillola del giorno dopo ad un massimo di tre unità per acquisto. Una decisione presa dopo che la richiesta di contraccettivi d’emergenza è cresciuta a dismisura nel giro di poco tempo. In particolare, la policy della piattaforma riguarda Plan B, la pillola a base di levonorgestrel più richiesta negli US.

Pillola del giorno dopo: Amazon limita la vendita dopo la sentenza della Corte Suprema sull’aborto

La decisione della Corte Suprema di limitare il diritto costituzionale all’aborto sembra avere forti ripercussioni anche nel mondo tech. Dopo che Facebook e Instagram hanno scelto di rimuovere i contenuti che promuovono le pillole abortive, ora Amazon ha deciso di limitare la vendita della pillola del giorno dopo. La richiesta dei contraccettivi di emergenza, infatti, è cresciuta esponenzialmente. E la piattaforma di shopping ha cercato di limitarne l’acquisto il più possibile. Per Plan B, ad esempio, il limite massimo è di tre unità a settimana. Mentre per una versione generica del farmaco, MyChoice, questo sembra arrivare ad almeno trenta unità.

In ogni caso, per quanto possa sembrarvi sorprendente, Amazon è l’ultimo e-commerce a porre dei limiti sulla vendita della pillola del giorno dopo. Anche CVS e Walmart si sono mossi per cercare di porre un freno agli acquisti forsennati delle utenti. Ma sempre nei limiti del rispetto della libertà delle donne che scelgono di assumere un contraccettivo di emergenza. Al di là di questo, è chiaro che ci siano altre opzioni di acquisto per chi interessato: Instacart e GoPuff, per citarne alcune. O piccole startup di telemedicina come Wisp, Nurx e Stix, che vendono pillole contraccettive generiche.

A tal proposito, un portavoce di Wisp ha dichiarato che le vendite di prodotti contraccettivi di emergenza sono aumentate del 40% a seguito di una fuga di notizie della decisione del tribunale a Maggio. E nella sola giornata della sentenza della Corte Suprema, le vendite sono state 25 volte la media giornaliera di Maggio. “Siamo stati in grado di soddisfare l’attuale aumento della domanda. Non stiamo ponendo alcuna restrizione alle pillole contraccettive di emergenza“, ha dichiarato il CEO di Wisp. Insomma, acquistare la pillola del giorno dopo è ancora possibile, con o senza restrizioni. Ma Amazon ci tiene a porre un freno all’acquisto compulsivo.

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Chiara Crescenzi

Editor compulsiva, amante delle serie tv e del cibo spazzatura. Condivido la mia vita con un Bulldog Inglese, fonte di ispirazione delle cose che scrivo.

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