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Ford Ion Park, il nuovo centro di ricerca e sviluppo sulle batterie delle auto elettriche

Ford Ion Park, il nuovo centro di ricerca e sviluppo sulle batterie delle EV

Riuscire ad eccellere nell’ingegnerizzazione e nella costruzione delle batterie per veicoli elettrici è sempre più importante nell’industria automotive. Così diverse Case stanno investendo tempo, uomini e risorse per farsi trovare pronti, come Ford che in questi giorni ha inaugurato il Ford Ion Park. Questo è il nuovo centro di Ricerca e Sviluppo della Casa americana riguardante batterie e accumulatori per automobili elettriche.

Dove si trova e che cos’è il Ford Ion Park? 150 dipendenti e un nuovo laboratorio da 185 milioni di dollari

Dopo il lancio della sua prima automobile nata, progettata e costruita esclusivamente come elettrica, Mustang Mach-E, Ford ha deciso di fare un altro passo verso la mobilità sostenibile istituendo il Ford Ion Park. Di cosa si tratta? Questo progetto è già nato, ma vedrà la sua sede ufficiale ed esclusiva tra qualche tempo.

Di base si tratta di un centro globale d’eccellenza dove il team di questo inedito Ford Ion Park metterà a punto ricerca, sviluppo e cercherà di superare le sfide sempre più complicate della mobilità del futuro. Questo nuovo progetto dell’Ovale Blu si basa sull’esperienza ventennale di Ford nella produzione di batterie, iniziata a cavallo tra gli anni ’90 e i 2000 con gli embrionali progetti di Ford Th!inkCity e Ranger EV, riservati solo all’America e ad altri mercati selezionati. Da qui, Ford ha deciso di investire ancora, e creare un ente specializzato nella produzione e nella progettazione di batterie sempre più moderne, innovative e performanti.

Ford Ion Park ranger EV

Per questo progetto, Ford ha messo in campo già 150 dipendenti, con a capo Anand Sankaran, Electrified Systems Engineering Director della Casa, e dipendente Ford da ben 30 anni. A sua disposizione insieme ad un team piuttosto numeroso ci sarà anche una sede dedicata in Michigan. Questo nuovo centro nascerà alla fine del 2022 nel Sud-Est dello Stato di cui fa parte Dearborn, la città della Ford vicino Detroit dove da più di un secolo la Casa ha sede. Si tratterà di un laboratorio di apprendimento integrato, per un investimento di ben 185 milioni di dollari.

Questo laboratorio sarà dedicato allo sviluppo, al test e alla costruzione di celle e pacchi batterie e avrà una superficie di quasi 19.000 metri quadri. Sarà uno dei più grandi laboratori sulle celle batterie al mondo, e ospiterà al suo interno apparecchiature di ultima generazione per la progettazione e la produzione di elettrodi, celle e pacchi batterie. Sarà disponibile all’interno del Ford Ion Park una tecnologia all’avanguardia per sperimentare nuove tecniche di produzione. Queste consentiranno a Ford di realizzare rapidamente progetti avanzati di celle e pacchi batterie prodotti con materiali innovativi.

Un altro laboratorio per le tecnologie dell’Ion Park è già esistente

Non ci sarà però solamente un laboratorio al servizio di Ford e del progetto Ion Park. Già nel novembre dell’anno scorso è stato inaugurato il Ford Battery Benchmarking and Test Laboratory di Allen Park, nel Michigan. Questo laboratorio dopo qualche mese di esistenza è già strategico nel mondo Ford. Costato 100 milioni di dollari e dotato di 150 aule di test dove mettere alla prova batterie e circuiti, Si occupa di testare e identificare rapidamente le celle batterie e i prodotti chimici giusti per alimentare la crescente gamma di veicoli elettrici Ford. L’obiettivo? Soddisfare al meglio le esigenze dei diversi clienti.

Ford Ion Park Allen Park

Questo perchè in Ford non puntano esclusivamente ad un target di mercato, sulle auto da città o quella ad alta percorrenza, ad esempio. Ford con Ion Park e tutta la sua strategia vuole spostare sul mercato elettrico ed elettrificato la sua incredibile poliedricità e versatilità. La Casa di Dearborn infatti è da sempre esempio di polimorfismo, capace in Europa di offrire piccole compatte economiche e belle da guidare e allo stesso tempo negli States di puntare su enormi SUV e pick-up leggendari come l’F-150.

Ford Ion Park e-transit

Con la nuova identità elettrificata, Ford vuole continuare a offrire la stessa esperienza a tutte le sue fette di clienti. A chi usa la sua Ford solo in città, a chi serve per lavorare, alle flotte aziendali e anche a chi da una Ford vuole emozioni e prestazioni. Il team del Ford Ion Park garantirà che le batterie siano ottimizzate per i diversi clienti. Dai pendolari agli appassionati di prestazioni, agli operatori di flotte di veicoli commerciali. “Utilizzeremo questo laboratorio con l’aiuto di partner e fornitori per mettere a punto le nostre batterie in base alle esigenze dei nostri veicoli e dei clienti, sperimentando l’utilizzo degli ioni di litio di prossima generazione, comprese le batterie allo stato solido.” ha dichiarato il Direttore del Ford Ion Park Sankaran.

Ford Ion Park, tassello importante per il futuro della Casa con investimenti nel’elettrico di 22 milardi di dollari

Il Ford Ion Park è un’investimento molto importante, ed è ilSankaran. Ma non è di certo l’unico investimento, né di certo l’ultimo. Ford ha infatti annunciato quest’anno ha annunciato la decisione di investire almeno 22 miliardi di dollari entro il 2025 per produrre veicoli connessi ed elettrificati. Tutto questo basandosi sui suoi punti di forza, dalle versioni EV dei suoi modelli più noti.

Ford Europe Goes All-In on EVs on Road to Sustainable Profitabil

In America, ad esempio, la Ford Mustang Mach-E ha già riscontrato un grande successo nelle vendite. Il Ford Transit completamente elettrico poi sarà in vendita alla fine di quest’anno, e l’F-150 completamente elettrico arriverà entro la metà del 2022. Ma non si fermeranno alla sola America. In Europa infatti Ford passerà a una produzione tutta elettrica di automobili entro il 2030. Entro il 2024, poi, ogni automobile o veicolo commerciale Ford avrà almeno una versione elettrica o Plug-in Hybrid a listino. Ford sta anche investendo 1 miliardo di dollari nello storico stabilimento tedesco di Colonia per permettervi la produzione di auto elettriche. L’obiettivo è di costruire la prima Ford elettrica europea entro il 2023 per tutti i clienti del Vecchio Continente.

Per concludere, in Cina Ford sta mettendo le basi per produrre la Mustang Mach-E per il continente asiatico entro il 2021. La Casa ha anche annunciato che sta istituendo una divisione di veicoli elettrici con un suo schema di vendita diretta e 20 concessionari in tutta la Cina. Infine, Ford ha stretto una collaborazione con la società elettrica State Grid e la Casa cinese NIO, per offrire ai suoi clienti l‘accesso a oltre 300.000 stazioni di ricarica pubbliche, di cui 160.000 fast.

Il futuro di Ford è quindi legato a doppio filo al suo successo nel mondo dell’automobile elettrica. Gli investimenti della Casa di Dearborn sono ingenti, così come enormi sono i piani di diffusione delle auto elettriche della Casa americana. Il Ford Ion Park è un punto di partenza per un futuro che si preannuncia sempre più elettrico. Cosa ne pensate? Curiosi di vedere questa nuova era di Ford? Fatecelo sapere nei commenti!

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Giulio Verdiraimo

Ho 22 anni, studio Ingegneria e sono malato di auto. Di ogni tipo, forma, dimensione. Basta che abbia quattro ruote e riesce ad emozionarmi, meglio se analogiche! Al contempo, amo molto la tecnologia, la musica rock e i viaggi, soprattutto culinari!

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