fbpx
CulturaMusica

Sanremo Story: La rivincita degli ultimi classificati

Da Vasco a Zucchero, da Carmen Consoli ai Negramaro: gli ultimi classificati celebri di Sanremo che hanno dimostrato che l’Ariston può sbagliare…e di grosso

Gli Ultimi Classificati di Sanremo che hanno smentito il verdetto dell’Ariston

La musica è qualcosa di incredibile, che sfugge alle classifiche popolari e di giuria. La musica è fatta di sentimenti, trasporto e di leve emotive appena sfiorate, quanto basta per scatenare un turbinìo di sensazioni in chi la ascolta. Ecco perchè, spesso, le classifiche lasciano il tempo che trovano, anche al Festival della Canzone italiana. E accade così che brani e artisti che risultano tra gli ultimi classificati a Sanremo riescano a trovare il loro posto indelebile nell’immensa storia della musica italiana. Ecco un elenco di chi al Festival ha raschiato il fondo, per poi darsi il giusto slancio per ripartire.

Adriano Celentano – Il Ragazzo della via Gluck (1966)

Quella del 1966 è stata un’edizione di Sanremo incredibile: una giovanissima Caterina Caselli esordisce al Festival e una ancor più giovane Gigliola Cinquetti se lo aggiudica per la seconda volta, insieme a Domenico Modugno, col brano Dio come ti amo. Intanto Adriano Celentano si presenta con Il ragazzo della via Gluck: risultato? Tra gli esclusi dai 14 posti riservati per la fase finale del concorso. Però era in buona compagnia: con anche Gino Paoli e Lucio Dalla con gli Yardbirds.

Luigi Tenco – Ciao amore ciao | Little Tony – Cuore matto (1967)

La tragica edizione del 1967 sarà sempre ricordata per essere stata macchiata dal sangue di Luigi Tenco. Il cantautore, presentatosi in duetto con Dalida con il brano Ciao amore ciao, non entrerà neanche in classifica portando Tenco al suicidio nella propria stanza di albergo a pochi metri dall’Ariston. L’estremo gesto è ancora oggi molto dibattuto, e c’è chi non crede fino in fondo all’ipotesi del suicidio, ma la certezza è una: Ciao amore ciao diventerà il testamento di uno dei più grandi cantatutori italiani.

Lo stesso anno in gara c’era anche Little Tony con Cuore Matto. La canzone supererà la prima fase ma finisce decimo su tredici brani. Il brano diventa uno dei singoli più ascoltati dell’anno 1966 (e non solo: ancora oggi, in ogni karaoke, c’è qualcuno si cimenta in Cuore matto).

Vasco Rossi – Vita Spericolata (1983)

Tra gli ultimi classificati storici di Sanremo anche Vasco Rossi, con una delle canzoni simbolo del cantaurocker emiliano: Vita spericolata. Incredibile a dirlo oggi, ma quello che diventerà uno dei brani più iconici del canzoniere italiano è arrivata addirittura penultima a Sanremo 1983. Quell’anno vinse Tiziana Rivale con Sarà quel che sarà. La storia darà ragione a Vasco.

Zucchero – Donne (1985)

L’edizione 1985 vede la vittoria dei Ricchi e Poveri (con Se M’innamoro) e gli esordi di Cristiano De Andrè e Mango tra le Nuove Proposte. Al penultimo posto Zucchero, con uno dei brani destinati ad essere uno dei più ascoltati e richiesti dell’immensa discografia del cantautore: Donne…dududù.

Carmen Consoli – Confusa e Felice (1997)

Dopo aver esordito l’anno precedente con Amore di plastica tra le Nuove Proposte – con un discreto ottavo posto – Carmen Consoli si ripresenta nel 1997 tra i Big con Confusa e felice. Il regolamento concedeva infatti la possibilità agli esordienti dell’anno prima di presentarsi alla prima serata dell’anno successivo. Il brano però verrà eliminato subito: un piccolo dispiacere per la cantautrice siciliana che però, confusa e felice, si rifarà nelle classifiche dei brani più ascoltati nei mesi a seguire.

Inoltre quello fu l’anno in cui tra i Big vinsero i Jalisse con Fiumi di Parole (ultima apparizione a Sanremo per il duo che tenterà per ben 25 anni di ritornare all’Ariston senza successo). Tra le Nuove Proposte vincono invece Paola e Chiara con Amici come prima. Altri nomi di spessore che esordiscono tra i giovani sono Niccolò Fabi (con Capelli, probabilmente brano mai davvero compreso dal pubblico Sanremese) e il compianto Alex Baroni con la spettacolare Cambiare.

Bluvertigo – L’assenzio (The Power of Nothing) (2001)

Il secondo festival del nuovo millennio se lo aggiudica Elisa con Luce (Tramonti a Nord est), brano che afferma definitivamente la cantante triestina al grande pubblico. Tra le Nuove Proposte trionfano i Gazzosa con Stai con me (forever). Tra i big dell’edizione di Sanremo con più titoli scritti tra parentesi anche Morgan che, con i suoi Bluvertigo, propone L’Assenzio (The Power of Nothing) alternandosi tra synth e basso elettrico slappato al punto giusto. Risultato? Ultimo posto ovviamente.

Negramaro – Mentre tutto scorre (2005)

Un’edizione strana quella del 2005. Alla conduzione c’era Paolo Bonolis che, nel corso della prima serata, annuncia in diretta nazionale la morte dell’amato conduttore televisivo Alberto Castagna. Durante la semifinale invece un altro annuncio, questa volta lieto, quello della liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, tenuta ostaggio in Iraq da un gruppo di terroristi.

Dal punto di vista musicale il festival se lo aggiudica Francesco Renga con Angelo, mentre ultimi classificati sono i giovanissimi Negramaro, con quello che sarà uno dei brani più ascoltati dell’anno: Mentre tutto scorre. La band salentina riscontrò non poche difficoltà tecniche a causa di problemi tecnici e di un ascolto sul palco non proprio ottimale, fatto che fece imbestialire la loro manager – una certa Caterina Caselli e scusate se è poco – che protestò veementemente dietro le quinte. Come stiamo imparando da questo articolo però la storia farà il suo corso.

Terzultima anche un’altra giovane band che negli anni a seguire farà molto parlare di sé: i Modà.

Afterhours – Il Paese è Reale (2009)

Come outsiders dell’edizione 2009 troviamo gli Afterhours del buon Manuel Agnelli. Il progetto era davvero interessante: Il Paese è reale è infatti un brano che non aveva alcuna pretesa di arrivare tra le prime posizioni. La canzone serviva a lanciare l’omonimo disco che consisteva in una raccolta di band emergenti italiane: il meglio che il panorama underground del 2009 potesse offrire. Insomma cambiare il sistema dall’interno. Un ultimo posto annunciato per un brano particolarmente apprezzato dagli addetti ai lavori. “L’Italia non è pronta” disse qualcuno all’epoca.

Il Festival 2009 andrà a Marco Carta con La forza mia, seguito da Povia e dal controversissimo brano Luca era gay. Arisa si porterà invece a casa la vittoria delle Nuove proposte (con Sincerità), strappando il premio all’esordiente Malika Ayane, solo seconda classificata con Come Foglie (scritta da Giuliano Sangiorgi).

Bugo e Morgan – Sincero (2020)

Il tormentone del 2020. Il meme dell’anno. Il momento più discusso del periodo pre-pandemia, quando il Covid era un mostro distante e l’unica vera preoccupazione era “Dov’è Bugo?”. Il buon Cristian Bugatti, dopo 20 anni in tour tra i più angusti e difficili live club d’Italia, era finalmente riuscito ad arrivare al grande palcoscenico. Poi è successo quello che è successo e il suo sogno è svanito, complice anche un Morgan che, stando a quanto visto nei video backstage, definire incommentabile sarebbe un eufemismo. Fatto sta che il brano Sincero viene escluso dalla competizione.

Un ultimo posto deciso a tavolino quindi, ma pur sempre un ultimo posto per un brano che, come riflette il titolo, era una piacevole dichiarazione di sincerità da parte di uno dei cantautori più interessanti del panorama indipendente degli ultimi anni. Intonazione inesistente, ma vi assicuro che l’intonazione, quando sei capace di emozionare, conta davvero poco.

Sanremo 2020 lo vince un ottimo Diodato con Fai Rumore mentre il figlio d’arte Leo Gassman riesce, con la sua voce, a vincere le Nuove Proposte e zittire i malpensanti.

Potrebbe interessarti anche:

PRIXTON - Giradischi Vintage VC400 - Riproduttore e...
  • 2 altoparlanti da 3 W ciascuno.
  • Velocità selezionabile tra 33,3 - 45 e 78 giri. Con puntina in ceramica.
  • Bluetooth, uscita per RCA, jack per cuffie ed ingresso line-in.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🛒 Le migliori offerte della Amazon Gaming Week
🎮
L’emulatore Nintendo Delta sta per arrivare su iPad
🪪Social card “Dedicata a te”:cos’è e come si potrà utilizzare il bonus da 460 euro
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Marco Brunasso

Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button