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Steve Jobs, all’asta una domanda di lavoro che compilò a 18 anni

Il co-fondatore di Apple la compilò a mano nel 1973, dopo aver lasciato il Reed College di Portland

Tutto ciò che riguarda il fondatore di Apple suscita grande interesse. Il culto per Steve Jobs, il visionario co-fondatore di Apple, porta spesso numerosi fan e appassionati a cercare cimeli, oggetti rari e di valore attraverso le aste che si sono susseguite in questi anni. Una delle più celebri si è tenuta nel 2016, in cui sono stati venduti diversi cimeli appartenuti a Steve Jobs, tra cui il celebre orologio – battuto per la cifra di 42.500 dollari – i suoi sandali Birkenstock, una penna Apple, una felpa, una ricevuta firmata. Dopo questi cimeli, sandali, magliette, camice, adesso tocca a una domanda di lavoro risalente al 1973.
Nonostante la domanda di lavoro di Steve Jobs sia stata già venduta all’asta nel 2018 per oltre 175.000 dollari, questo documento, di cui la nota specifica che è in ottime condizioni e accompagnato da lettere e certificati di autenticità, sarà messo in vendita dalla società britannica Charterfields. Il co-fondatore di Apple la compilò a mano nel 1973, dopo aver lasciato il Reed College di Portland: le offerte per aggiudicarsi questo raro documento si apriranno il prossimo 24 febbraio, nel giorno del compleanno di Steve Jobs.

Steve Jobs, all’asta una domanda di lavoro che compilò a 18 anni

Steve Jobs
foto di Carles Rabada

Questo documento risale a tre anni prima che Steve Jobs fondasse la Apple Computer con Steve Wozniak. Il fondatore di Apple non era altro che uno studente che aveva appena lasciato il Reed College di Portland in Oregon. In seguito sarebbe entrato in Atari come tecnico, società in cui ha lavorato con Wozniak prima della fondazione della Apple nel 1976. All’interno del documento si può leggere come Steve Jobs indicasse la conoscenza e la competenza in ambito di Computer e Calcolatori, specificando di possedere competenze per quanto riguarda il design e la progettazione e abilità di elettronica.

Come si può ben osservare dalla fotografia del documento originale, la domanda di lavoro è formata da un singolo foglio all’interno del quale sono compilati alcuni campi: nome, data di nascita, indirizzo, telefono e studi. Nella seconda parte del documento è segnalato il possesso della patente di guida ed è indicata la dicitura a mano “Possibile, ma non probabile”.

Il co-fondatore di Apple la compilò a mano nel 1973, dopo aver lasciato il Reed College di Portland

Tra le varie informazioni contenute nel documento non vi è alcuna menzione del ruolo per il quale si stava candidando né questo documento originale menziona il nome della società per la quale si stava candidando. L’unica cosa che viene specificata è l’abilità circa l’uso di computer e calcolatori oltre a competenze in ambito di design e tecnologia. Questo documento sarà all’asta per quasi un mese: l’asta si aprirà il 24 febbraio e si chiuderà il 24 marzo e sarà disponibile sul sito web di aste Charterfields.

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Lucia Tedesco

Giornalista, femminista, critica cinematografica e soprattutto direttrice di TechPrincess, con passione ed entusiasmo. È la storia, non chi la racconta.

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