Anonymous colpisce i taxi di Mosca: ed è subito caos

Gli hacker di Anonymous tornano a colpire. Questa volta i cybercriminali sono riusciti ad attaccare – e manipolare – l’App Yandex Taxi, ordinando tutte le vetture disponibili nello stesso posto in una sola volta. Il risultato? Quasi due intense ore di traffico nel centro di Mosca per via dell’iniziativa di Anonymous.

Mosca: Anonymous colpisce la compagnia Yandex Taxi e crea il caos

Ieri mattina la strada conosciuta come Kutuzov Prospect, a Mosca, è rimasta bloccata dal traffico per ore. I tassisti che sono stati chiamati nella zona per via di quello che è stato definito un “malfunzionamento” dell’App Yandex Taxi, infatti, non sono più riusciti ad uscire dalla zona. A quanto pare, infatti, gli hacker di Anonymous sono riusciti ad entrare all’interno della piattaforma e a chiamare contemporaneamente tutti i taxi disponibili allo stesso indirizzo. Un attacco rivendicato dalla stessa organizzazione come come parte della loro “OpRussia“, anche se non è ancora chiaro il ruolo dei cybercriminali.

Dal canto suo, un portavoce di Yandex Taxi ha dichiarato: “Il servizio di sicurezza ha prontamente interrotto i tentativi di accumulare auto artificialmente. I conducenti hanno trascorso circa 40 minuti nel traffico a causa di ordini falsi. La questione del risarcimento sarà risolta in un futuro molto prossimo“. E come se non bastasse, la società ha affermato che “l’algoritmo per rilevare e prevenire tali attacchi è già stato migliorato”, così da aiutare a prevenire disordini simili in futuro. In ogni caso, per quanto questa volta la questione si sia risolta per il meglio, l’attacco di Anonymous a Mosca mette in evidenza i pericoli che gli hacker potrebbero rappresentare una volta che le auto a guida autonoma diventeranno realtà. D’altronde, se una flotta di taxi alimentati dall’AI potesse essere rilevata dagli hacker, non si sa quali danni potrebbero essere causati.

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