WeWALK Smart Cane: la recensione del bastone per ipovedenti

Quale giorno migliore per parlarvi del rivoluzionario bastone per ciechi ed ipovedenti WeWALK se non oggi, 15 ottobre. Infatti, oggi ricorre la Giornata internazionale del bastone bianco, nata per sensibilizzare la popolazione a tutte le problematiche in cui incappano ciechi ed ipovedenti. Quotidianamente affrontano difficoltà e ostacoli di ogni genere.

Il bastone bianco compie gli anni

Il bastone bianco compie oggi 100 anni. Un secolo in cui non è avvenuto nessun cambiamento sfortunatamente, da un punto di vista tecnologico per il famoso ausilio simbolo di indipendenza per gli oltre 253 milioni di persone con problemi di vista che lo utilizzano per andare in giro. Per fortuna una botta in testa a Kursat Ceylan, co-fondatore di WeWALK, ha dato una svolta tech al mondo di chi non vede.

Il bastone per ipovedenti WeWALK

Oggi quindi parliamo di WeWALK, un manico smart da applicare al classico bastone per non vedenti ed ipovdenti, per essere aiutati nella mobilità quotidiana, nel rilevamento degli ostacoli sospesi e per essere guidati verso i luoghi di interesse grazie all’App che completa il tutto.

Noi lo abbiamo scoperto grazie ad Amazon Launchpad, il programma di Amazon che mette in vetrina i migliori prodotti delle startup e che ne ha già aiutate oltre 2000 ad emergere. Ogni anno, infatti, Amazon indice il concorso Amazon Launchpad Innovations Awards, in palio il ghiotto premio di 100.000€ da utilizzare per implementare, promuovere e produrre il prodotto vincitore. L’edizione 2021 vede moltissimi prodotti interessanti, uno solo il finalista italiano che abbiamo intervistato qualche tempo fa.

Chi ha vinto l’edizione 2021? Ovviamente, WeWALK Smart Cane, il rivoluzionario bastone che aiuta le persone con disabilità visiva a superare il limite della mobilità.

Come nasce WeWALK?

La storia di WeWALK nasce con Kursat Ceylan, cieco dalla nascita. Stava attraversando New York per parlare alla convention delle nazioni unite per i diritti delle persone con disabilità, nel tragitto aeroporto/hotel tra valigie, telefono e il tradizionale bastone per ciechi è andato a sbattere contro un palo. E da quella botta ha iniziato a domandarsi come sarebbe avere un bastone con cui gestire il telefono, farsi guidare verso il luogo desiderato tramite istruzioni vocali, ricevere feedback tattili quando si è in prossimità di ostacoli?

Com’è fatto?

WeWALK si adatta a qualunque bastone per cechi, basta applicare la parte elettronica, che è nell’impugnatura alla parte ripieghevole del classico bastone bianco. A noi è arrivato con incluso un suo gambo, sempre pieghevole, ma con una punta non sferica. Al posto della classica sfera che ruota a 360° è montato un cilindro che ruota solo orizzontalmente, un po’ scomodo se la superficie su cui scorre non è perfetta.

L’impugnatura è di forma conica, nella parte inferiore troviamo il sensore che rileva gli ostacoli sospesi, il pulsante per l’accensione ed il segnale uditivo e visivo. La parte superiore invece, dove si impugna il tutto, manda delle vibrazioni ogni qualvolta in cui il sensore rileva degli ostacoli.

Poco sopra è posizionato il touchpad con cui controllare la App del telefono senza l’intralcio di tenere il cellulare in mano. Nella parte più affusolata troviamo la slot per la ricarica USB e il buco per il laccio.

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Come Funziona il bastone WeWALK?

WeWALK funziona in maniera estremamente semplice, bisogna solo dargli il tempo di abituarcisi. Lo si utilizza come gli altri bastoni per ciechi, che hanno però il limite di rilevare solo gli ostacoli che realmente “urtano”. Il sensore di WeWALK permette invece di rilevare anche i cartelli sospesi sopra la nostra testa evitandoci parecchi bernoccoli, aumentando notevolmente l’indipendenza e l’autonomia di persone ipovedenti. Trasmettendo una vibrazione sull’impugnatura che smette solo quando l’ostacolo non è più nel nostro “raggio di pericolo”. Davvero un grande passo avanti nel facilitare la vita di chi il mondo purtroppo non lo vede.

Lo scopo è quindi quello di rilevare gli ostacoli dalla cintura in su, cartelli sospesi, persone, rami di alberi e segnalarlo tramite una vibrazione, la cui intensità viene tarata in base alla nostra sensibilità, che smette solo nel momento in cui l’ostacolo non c’è più o spegniamo il bastone.

Logicamente non siamo obbligati a tenere il meccanismo acceso, noi vi consigliamo di spegnerlo soprattutto nei luoghi chiusi, utilizzandolo come bastone “normale”. Durante la nostra prova Laura ha notato che “se lo uso qui in casa vibra continuamente, è fastidioso, so dove sono gli ostacoli e poi se faccio un corridoio non si ferma più”. Ecco, negli spazi chiusi eviteremmo di tenerlo acceso, a meno che non vogliate un bel massaggio al palmo.

L’App di WeWALK

L’applicazione che completa il lavoro di WeWALK è molto semplice da usare ed intuitiva. Una volta scaricata ed installata è pronta per aiutarvi negli spostamenti e nel localizzare gli ostacoli.

Caratteristiche fondamentali da impostare sono la grandezza dei caratteri, le preferenze visive del testo del display e il raggio d’azione del sensore.

E’ dotata di navigatore che vi parla attraverso il bastone, o auricolari se volete connetterli allo smartphone. Una volta inserita la destinazione o un punto di interesse in un raggio di metri che indicate voi, vi guiderà con la voce fino a destinazione.

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Cosa ne pensa Laura?

Abbiamo chiesto a Laura, ipovedente da più di 10 anni, di utilizzarlo e dirci cosa ne pensa. “É una splendida idea, se lo avessi avuto prima mi sarei risparmiata parecchi rami in faccia e diversi cartelli in fronte”. Non è purtroppo perfetto, ma può migliorare “dopo i primi 10 minuti di utilizzo inizia a farmi male il braccio, pesa davvero un sacco il meccanismo, e l’impugnatura non essendo ergonomica è scomoda. Troppo grande, e la mano fa male subito”.

“La personalizzazione del raggio d’azione e il GPS integrato con comando vocale che mi indicano la strada sono una figata. Non dovrò più chiedere indicazioni, mi basta impostare il raggio d’azione del sensore di rilevamento ostacoli ed anche una passeggiata al parco non è più un attentato, con tutti quei rami, alla mia incolumità”

Per noi è si!

In conclusione per i 100 anni dalla nascita del bastone più classico ci sentiamo di dire che è un gran passo avanti, con le tecnologie odierne si spera di farne tanti altri in tempi più brevi. Sicuramente è un prodotto migliorabile e in via di sviluppo, resta comunque un grande alleato per chi non vede.

WeWALK lo trovate in vendita su Amazon a €629,00, non sono proprio bruscolini, ma se aiutano così tanto a migliorare la deambulazione di chi non vede o vede poco secondo noi sono soldi spesi bene, anzi benissimo!

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