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FeaturedGli anime degli anni '80

Tartarughe Ninja alla riscossa: quattro guerrieri con ‘nomi d’arte’

Guidati dal maestro Splinter, i quattro guerrieri combattono contro l'arcinemico Shredder tra una battuta e un pezzo di pizza!

Il viaggio tra gli anime che ci hanno fatto compagnia negli anni 80′ continua con le mitiche Tartarughe Ninja alla riscossa. Nei precedenti appuntamenti abbiamo ricordato anime come Holly e Benji, Mila e Shiro, l’Uomo Tigre e Il Grande Mazinga. Ora tocca alle avventure di Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo guidate dal Maestro Splinter.

Tartarughe Ninja alla riscossa, la trama

“Quattro tartarughe, sempre pronte e sempre all’erta: come ninja.” Inizia così la sigla cantata da Enzo Draghi e di Alessandra Valeri Manera con la quale veniva introdotta una delle animate iconiche degli anni ’80 e ’90. Va in onda in Italia sulle reti Fininvest (oggi Mediaset) e ha come protagoniste quattro tartarughe mutanti antropomorfiche. Sono cresciute nelle fogne di New York e sono state addestrate nell’arte marziale del ninjutsu da Hamato Yoshi, alias Splinter, un ex maestro di arti marziali.

Maestro SplinterTrasformazione e addestramento

Ma come hanno fatto 4 normali tartarughe a diventare dei supereroi? Anni prima l’inizio della storia, a seguito di un incidente automobilistico, un pericoloso liquame radioattivo si disperse nelle fogne di New York. La pericolosa sostanza venne a contatto con le quattro tartarughe disperse. Il processo di contagio e trasformazione è lento ma radicale: le protagoniste iniziano ad assumere caratteristiche sia fisiche che intellettive umanoidi. Le quattro tartarughe non sono però le uniche infettate. Con loro anche un vecchio ratto, che si è preso cura di loro fin dalla tenera età, insegnando loro tutto ciò che conosceva.

Il roditore, chiamato Splinter, era un tempo appartenuto all’immigrato giapponese Hamato Yoshi, del quale per anni aveva osservato gli allenamenti di ninjitsu. È proprio grazie a questi insegnamenti che educa le tartarughe, aiutandole a diventare veri e propri guerrieri, in combattimento e onore. Inoltre, proprio per la sua passione innata per gli animali, Splinter decide di adottare le giovani tartarughe e, essendo un amante dell’arte, affida loro nomi di artisti. Ne sceglie quattro appartenenti al Rinascimento: Leonardo da Vinci, Raffaello Sanzio, Michelangelo Buonarroti e Donatello. Le tartarughe, timorose di venire additate a mostri dalla popolazione umana e discriminate, rimangono nelle fogne. Quando salgono in superficie usano spesso travestimenti per non farsi riconoscere.

Tartarughe Ninja TravestimentiLa battaglia contro Shredder

Insieme le quattro tartarughe combattono il villain Shredder, vecchio rivale di Splinter, diventato di conseguenza arcinemico delle Tartarughe. Il supercattivo indossa un’armatura metallica ricolma di lame, ispirata a quella dei samurai giapponesi. Shredder è a capo del clan del piede, un esercito di ninja robotici e si fa aiutare da Krang, un perfido alieno amorfo dall’intelletto molto alto. L’obiettivo è conquistare il potere assoluto.

Tartarughe Ninja ShredderL’amicizia delle tartarughe con April O’Neil

Nelle loro avventure, le tartarughe ninja possono contare sull’ausilio di April O’Neil, una giornalista umana, che spesso gira ai suoi informazioni molto importanti. Col tempo i nostri quattro simpatici eroi escono dall’isolamento facendo amicizia anche con altri umani, come la collega di April, la sbadata Irma.

Tartarughe Ninja alla riscossa April O'NeilLe differenze tra anime e manga

Partiamo col dire che questo anime ha pochissime analogie con i fumetti originali. Al fine di adattare la storia ad un pubblico molto giovane sono stati infatti inseriti infatti toni allegri e mai diseducativi ed i personaggi sono stati modificati totalmente. Le Tartarughe Ninja, da guerrieri forgiati per la sola battaglia, diventano quattro eroi valorosi ricchi di simpatia.

Raffaello, che nei fumetti è sempre stato il problematico e violento adolescente, riceve un ruolo da spalla comica insieme a Michelangelo. Per evitare l’omicidio di Hamato Yoshi, i produttori optarono per l’agente mutageno con la proprietà di trasformare gli esseri umani.  Nell’anime sono stati inoltre eliminati nei dialoghi tutti i riferimenti ai ninja, considerati un modello troppo violento per i giovani spettatori. Sono state notevolmente ridotte le scene di lotta e rimosse quelle in cui Michelangelo usa i suoi nunchaku.

Quanto agli antagonisti, l’adattamento schernisce ampiamente Shredder. Accanto a lui due criminali mutanti, Bebop e Rocksteady. Quest’ultimi ne combinano di cotte e di crude, assumendo il ruolo di spalla comica del supercattivo. Karai invece sparisce e venne sostituita dalla kunoichi mercenaria Lotus, della quale Leonardo sembra innamorarsi. Il comando di questo gruppo passò all’alieno Krang, ispirato agli Utrom del fumetto. Infine i produttori decisero di riempire gli episodi con innumerevoli mutanti schierati da entrambe le fazioni.

La sigla italiana

Tartarughe Ninja alla riscossa è la prima serie animata sulle tartarughe ninja, andata in onda negli Stati Uniti dal 1987 al 1996, per un totale di 193 episodi divisi in dieci stagioni. In Italia è stata trasmessa nel dicembre del 1989. La sigla italiana della serie: Tartarughe Ninja alla riscossa, è scritta da Enzo Draghi e Alessandra Valeri Manera e cantata da Giampi Daldello.

Le serie de Le Tartarughe Ninja

 

Tartarughe Ninja alla riscossa: si tratta della prima serie animata, andata in onda negli Stati Uniti dal 1987 al 1996, per un totale di 194 episodi divisi in dieci stagioni. È la serie di cui abbiamo trattato in questo articolo.

Tartarughe Ninja – L’avventura continua: è invece un telefilm prodotto nel 1997 che ha avuto una durata di due stagioni. Ripropone lo stile del cartone animato ma con sostanziali differenze, dall’abbigliamento alle maschere che non differiscono solo per colore ma anche per forma.

Tartarughe Ninja: è una serie realizzata nel 2003 da Mirage Studios in collaborazione con 4Kids Entertainment e 20th Century Fox. Lo show torna alle origini, quelle del fumetto: abbandonate le censure della prima serie, qui si ritrovano i toni cupi e le forti battagli delle pagine scritte.

E al cinema…

Tartarughe Ninja alla riscossa è il primo film delle quattro tartarughe, girato dal vivo con attori in costume.

Tartarughe Ninja II – Il segreto di Ooze è il secondo film  e si concentra sul ritorno di Shredder. Stiamo parlando di un evento che, all’interno dei fumetti, risulta fondamentale evento portante dei fumetti, e la scoperta delle origini da parte dei quattro fratelli.

Tartarughe Ninja III, terzo film che segna un distacco netto dai fumetti, assumendo le caratteristiche allegre e spensierate dei cartoni animati del momento.

TMNT: diretto da Kevin Munroe, rappresenta in parte il sequel dei precedenti film e in parte della recente serie.

I personaggi principali

Leonardo
Michelangelo
Raffaello
Donatello
Maestro Splinter
April O’Neil
Irma
Vernon Fenwick
Burne Thompson
Shredder
Rocksteady
Bebop
Krang
Baxter Stockman
Casey Jones
Re dei topi
Testa di cuoio
Carter
Lord Dregg

Tartarughe Ninja Collection (Box 2 Dvd)
  • Fox, Arnett, Linney, Amell, Fisher, Howard, Ploszek, Ritchson, Perry, (Attore)
  • Audience Rating: G (audience generale)

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Anna Montesano

Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

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