Autonomia, velocità e potenza. Sono questi i termini che Audi sceglie per descrivere l’upgrade della sua gamma Q4 e-tron. Un nuovo ciclo per i celebri SUV compatti full electric della casa tedesca, che promette di regalare prestazioni ancora più elevate. Noi siamo andati alla presentazione di questi nuovi modelli e abbiamo potuto testare in prima persona le loro qualità. Vediamo com’è andata…
Innanzitutto, qualche numero su Audi Q4 e-tron upgrade
Facciamoci un’idea di cosa ci offre questo nuovo lancio della casa automobilistica tedesca, innanzitutto. Si parte innanzitutto da un nuovo motore posteriore, disponibile sia sulle nuove Audi Q4 e-tron “classiche” che Sportback. Questo regala una potenza significativamente più rilevante, con uno scatto da 0 a 100 che a seconda delle configurazioni può andare da 6,7 fino a 5,4 secondi. Decisamente niente male.
Sul lato della velocità questi nuovi modelli hanno un incremento di circa 20 km/h rispetto al passato, con una velocità massima di 180 km/h. Nei nostri test peraltro abbiamo potuto apprezzare come l’accelerazione, anche in questi range di velocità, fosse davvero intensa, con una ripresa effettivamente impressionante.
Tutto questo si combina con una gestione termica ottimizzata, che permette di migliorare non solo le prestazioni del motore, ma anche quelle energetiche. Anche grazie a questo si può ottenere una potenza di ricarica davvero importante, toccando i 175 kW nelle versioni quattro. Questo significa che in soli 10 minuti si possono ripristinare circa 175 km di percorrenza, il che è decisamente utile nella pianificazione di un viaggio più lungo. Peraltro ad aiutare in questo senso è anche il sistema e-tron trip planner, che prepara la batteria alla ricarica, permettendo risultati migliori.
Uno dei numeri chiave per le auto elettriche, come questi SUV Audi Q4 e-tron è l’autonomia, lo sappiamo bene. Anche qui c’è stato un sensibile aumento, con circa 19 km aggiuntivi, per un totale di percorrenza promessa che arriva a 559 km WLTP. Un buon risultato, in particolare per un modello full electric.
All’avventura tra Bologna e Pesaro
Per questo test drive siamo partiti da Bologna, dove abbiamo ritirato la nostra Audi Q4 e-tron con l’obiettivo di raggiungere Pesaro, in un percorso che ha unito città, autostrada, tornanti di montagna e anche qualche terreno più sconnesso (che probabilmente non era nei piani originali, ma è stato comunque utile).
Dopo una notte in hotel e una visita alla bellissima città marchigiana, che si sta preparando ad assumere il suo ruolo di Capitale italiana della cultura 2024, il mattino dopo siamo rientrati su Bologna, questa volta al volante di una Audi Q4 e-tron con configurazione quattro. In questo modo abbiamo potuto avere una bella panoramica di quello che offre questo veicolo.
E le impressioni sono state istintivamente positive. Ci siamo trovati alle prese con un mezzo decisamente spazioso e confortevole, sia nei posti anteriori che in quelli posteriori, sia con il bagagliaio, bene organizzato e progettato. Il tutto però senza mai avere l’impressione di ingombro, anzi. Anche venendo, come il sottoscritto, da auto più contenute come dimensioni, ci si trova davvero a proprio agio in qualsiasi situazione.
L’interno dell’abitacolo è rifinito con cura. Tutto quello che troviamo intorno a noi è solido ed elegante, con delle linee più spezzate e dure rispetto al passato, in linea con i trend moderni ma senza esagerare. Questo si vede particolarmente nel volante, che non è esattamente tondo, ma non abbandona totalmente quell’impostazione, puntando su una forma più ottagonale. Una scelta peculiare che ci è sembrata da gusto acquisito: l’abbiamo apprezzata solo più avanti nel test.
Un’esperienza di guida estremamente piacevole (con qualche riserva)
Forse proprio questa idea di “gusto acquisito” è anche la chiave in cui leggere il resto del nostro viaggio su Audi Q4 e-tron. Ci sono infatti una serie di fattori che ci hanno convinto immediatamente, come la maneggevolezza, gli spazi e in generale la comodità. Dopo pochi minuti già eravamo totalmente a nostro agio sul sedile, con una guidata morbida, ma capace di spingere abbastanza quando necessario.
Su altri aspetti abbiamo dovuto invece farci più l’abitudine. Potremmo dire che richiede qualche approfondimento in più dal punto di vista dello studio dei comandi e delle impostazioni, di un semplice “plug-and-play”. Se volete godervela davvero, dovete insomma metterci un po’ d’impegno e imparare a conoscerla bene.
Una volta fatto questo poi è davvero molto interessante da guidare. Particolarmente apprezzato è ad esempio il cruise control adattivo, che mantiene standard decisamente elevati ed è dotato di un’ottima customizzazione.
Viceversa, non siamo stati troppo colpiti dal sistema di infotainment interno. Offre un’ampia scelta in termini di possibilità, ma si poteva fare di più dal punto di vista del design, a volte davvero troppo pesante. Se per voi è un aspetto rilevante, prendetevi dei momenti per esplorare bene tutte le opzioni e adattarlo alle vostre necessità.
Per il resto si è comportata davvero bene, sia nei passaggi autostradali, sia in quelli meno agevoli collinari sebbene in questi ultimi fosse più in difficoltà. E ci ha stupito come – quando abbiamo sbagliato strada – sia stata comunque a suo agio anche in un tratto davvero complesso, tra salite ripide e manto stradale non eccezionale.
Audi Q4 e-tron è un buon SUV elettrico, adatto a tante situazioni diverse
Nel complesso quindi questo test drive di Audi Q4 e-tron è decisamente positivo. Abbiamo trovato una macchina che sa essere davvero energica quando vuole, ma che regala soprattutto un’esperienza confortevole, sotto tutti gli aspetti possibili. Un buon veicolo per muoversi nella vita di tutti i giorni, ma anche per partire per le vacanze, sfruttando un’autonomia importante, uno spazio ampio e tutte le opportunità offerte dal sistema Audi.
Ci sono alcuni aspetti che migliorano con il tempo, che sia quello che investiamo per comprendere meglio quest’auto, per entrare più in sintonia con lei o semplicemente per impostare tutte le opzioni secondo le nostre esigenze. Su altri forse si può ancora fare di più, ma è indubbiamente un ottimo risultato che ci ha convinto nell’insieme.
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