fbpx
HardwareNewsTech

Intel acquisisce Tower Semiconductor per 5,4 miliardi di dollari

L'azienda può produrre semiconduttori su commissione, anche in Italia

Intel ha annunciato l’acquisizione di Tower Semiconductor, azienda israeliana per la produzione di chip, per un valore di 5,4 miliardi di dollari. Il colosso dei processori entra così nel settore della produzione a contratto di semiconduttori. Che produrrà anche in Italia, visto che a novembre Tower inaugura un centro produttivo ad Agrate Brianza.

Intel acquisisce Tower Semiconductor per 5,4 miliardi di dollari

Per anni Intel ha avuto un ruolo preminente nel mondo di processori per computer. Ma la compagnia sta affrontando una concorrenza spietata. Arm ha un ruolo dominante nel mercato mobile, e ora produce chip anche per Apple (che sta abbandonando del tutto Intel per farsi i chip in casa). Samsung, NVIDIA e la storica rivale AMD stanno diversificando la propria offerta.

Una delle soluzioni che Intel ha in mente a questo problema è la nascita di Intel Foundry Service, annunciato l’anno scorso. In questo modo può produrre chip non solo per i propri processori, ma anche semiconduttori per altre realtà che vogliono sviluppare i propri chip. Per questo ha investito 20 miliardi di dollari per costruire due fabbriche in Arizona e ha annunciato la costruzione del più grande polo di fonderie per chip al mondo in Ohio.

Ma costruire fonderie richiede tempo e Intel vuole iniziare da subito (o quasi). Infatti ha annunciato l’acquisizione per 5,4 miliardi di dollari di Tower Semiconductor (di cui già c’erano avvisaglie nei giorni scorsi). La transizione avverrà nel corso dei prossimi 12 mesi. Intel ha acquistato le azioni a 53 dollari l’una, con l’obiettivo di diversificare ed espandere la propria capacità produttiva.

Il CEO di Intel, Pat Gelsinger, ha spiegato: “Il portafoglio tecnologico di Tower, la sua disponibilità geografica, le profonde relazioni con i clienti e le operazioni dei servizi aiuteranno a scalare i servizi di fonderia di Intel. E avanzeranno il nostro obiettivo di diventare uno dei più grandi provider di semiconduttori al mondo. L’accordo permetterà a Intel di offrire un interessante portafoglio di nodi leading-edge e soluzioni specializzate su quelli maturi. Sbloccando nuove possibilità per i clienti attuali e futuri in questa era di richiesta senza precedenti di semiconduttori”.

Gestire la richiesta di semiconduttori

Sebbene associamo sempre Intel con i suoi processori della linea Core o Xeon, l’azienda sta cercando di differenziare e puntare anche sui servizi come fonderia. L’azienda ha già accordi con realtà davvero importanti, come Qualcomm e Amazon (che ha moltissimi data center in tutto il mondo).

Per gestire queste richieste, sta investendo miliardi in nuove infrastrutture. L’acquisizione di Tower dà però l’opportunità di offrire da subito sensori CMOS e altri chip ai propri clienti. Anche se il volume di mercato non è paragonabile a quello di altri rivali in questo ambito. Come fa notare Formiche.net, il fatturato di Tower vale 1,3 miliardi di dollari. Quello di TSMC (che fra le altre fornisce i semiconduttori per i chip degli iPhone) vale 56 miliardi di dollari.

intel-tower-semiconductor-min

Però Tower (che fino al 2020 si chiamava TowerJazz), fornisce diverse aziende ‘fabless‘, che quindi progettano chip ma non hanno le fabbriche per produrle (come di recente Apple o Google). E ha anche diverse infrastrutture produttive, a differenza di Intel. In particolare a una  sede a Migdal HaEmek dove ha due impianti. Altri due impianti negli Stati Uniti e tre in Giappone, grazie a una partnership con Panasonic.

Interessante per il nostro Paese il fatto che a novembre 2022 Tower punta ad aprire un impianto ad Agrate Brianza, in Lombardia, con una collaborazione con il gruppo italofrancese StMicroelectronics. Sono previsti ben 2.000 posti di lavoro, per un investimento da circa mezzo miliardo di dollari. Intel sta inoltre discutendo con il governo italiano (insieme ad altre aziende) per rilanciare la filiera del microchip, come previsto dal PNRR. Quindi questo potrebbe essere solo la prima fonderia Intel in Italia.

Intel sta investendo in questo nuovo settore e Tower rappresenta il primo tassello di questo cambio di strategia. Che potrebbe portare un domani a risolvere gli attuali problemi di supply chain riguardanti i chip, sempre più necessari per molti dispositivi. Non solo i computer, ambito in cui Intel resta fra i principali interlocutori.

OffertaBestseller No. 1
Intel Core I5 12400F, processore desktop di 12 Gradi...
  • Intel Core i5-12400 - Processore desktop di 12a generazione (velocità di base: 2,5 GHz, 6 core, LGA1700, RAM DDR4 e...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
Intel

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button