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Monopattini elettrici Milano: il comune dice basta al sharing. Cosa succederà adesso?

Il Comune di Milano mette al bando i monopattini elettrici in sharing fino a nuovo ordine. Ecco cosa succederà adesso.

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Il Comune di Milano dice basta ai monopattini elettrici in sharing. Entro tre giorni dovranno sparire dalle strade milanesi: così dice la lettera che il Comune ha inviato ieri alle aziende che offrono monopattini elettrici in condivisione tra cui troviamo Helbiz, Circ, Bird, Lime e Tier (in totale sono sette le aziende che operano in questo settore nella città di Milano) che fino ad oggi hanno operato in città senza un vero e proprio permesso.

Stop ai monopattini elettrici a Milano

Hanno rivoluzionato – e un po’ stravolto – il modo in cui ci spostiamo per la città. Meno traffico, più green ma sicuramente i monopattini elettrici hanno sconvolto l’assetto e le regole del codice della strada. Da ieri però sono stati messi al bando a tempo indeterminato.

Nella giornata di ieri infatti l’assessora alla Sicurezza e vicesindaca Anna Scavuzzo e l’assessore alla Mobilità Marco Granelli hanno inviato una lettera alle società di noleggo monopattini in sharing in cui viene comunicato che i mezzi non potranno essere più noleggiati finché non verranno soddisfatte le due seguenti condizioni:

  • finché il comune non installerà i cartelli previsti dal decreto del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli emesso il 4 giugno 2019;
  • le aziende di noleggio di monopattini elettrici – per operare nel comune di Milano – dovranno partecipare a un bando in seguito al quale verranno rilasciati i permessi di circolazione.

Cosa succederà adesso?

I monopattini quindi dovranno essere ritirati entro 3 giorni dall’invio della lettera del Comune e tutti i servizi saranno sospesi fino a nuovo ordine. Ma il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli non aveva firmato un decreto in cui compaiono le prime norme dedicati agli “acceleratori di velocetà”?

In realtà si: i monopattini elettrici hanno il permesso di circolazione nelle aree pedonali, nei percorsi ciclo pedonali e nelle zone con limite di velocità a 30 chilometri all’ora. A tutti i comuni italiani che vogliono dare avvio alla sperimentazione, è stato richiesto di installare cartelli per indicare dove circoleranno i mezzi elettrici.

Inoltre, i “piloti” (maggiorenni o minorenni) potranno circolare a bordo di un monopattino elettrico purché in possesso del patentino per i motorini.

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Possiedo un monopattino elettrico: quali regole devo rispettare a Milano?

Le regole di cui vi abbiamo parlato sono comunque sperimentali, e saranno applicate per un minimo di un anno e per un massimo di due per capire cosa e quanto modificare nelle norme definitive. Nel frattempo, però, Milano ha recepito il decreto, in maniera addirittura più stringente (almeno per ora) e lo ha reso vigente a partire dal 27 luglio.

Per la città di Milano la circolazione è per ora prevista solo nelle aree pedonali, ovvero parchi e piazze aperte ai pedoni, e solo se non si superano i 6 km/h. Come è possibile vedere dalla mappa, disponibile sul sito del comune di Milano, queste aree non sono collegate, ed è quindi impossibile spostarsi da una zona all’altra a bordo del proprio mezzo (a meno di non farlo illegalmente).

Il comune prevede di estendere l’utilizzo anche alle altre zone incluse nel decreto, ma solo dopo l’installazione di appositi cartelli (circa 200) che renderanno esplicita la possibilità di usare i monopattini elettrici e i segway.

Le nuove norme hanno ricevuto critiche e lodi dalle diverse parti interessate. In particolare, se Lime ha lodato la tempestiva adozione del decreto da parte del comune di Milano (che riempie un vuoto normativo che non soddisfaceva nessuno), Helbiz ha invece dichiarato che le norme ministeriali “rimandano ai comuni troppi oneri anche sul fronte delle responsabilità legali. Questo non può che complicare la fase di sperimentazione che invece nasce con lo scopo di verificare quanto le nostre città sono aperte e aderiscono alla micro mobilità“.

Come anticipato, la situazione attuale è comunque temporanea: vedremo i veri effetti sulla mobilità cittadina nel momento in cui saranno effettivamente installati i cartelli e si potrà viaggiare di nuovo da una parte all’altra della città in monopattino elettrico. Nel frattempo, fate attenzione a dove girate e fate sempre riferimento al Portale Mobilità del Comune di Milano.

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Fjona Cakalli

Amo la tecnologia, adoro guidare auto/camion/trattori, non lasciatemi senza videogiochi e libri. Volete rendermi felice? Mandatemi del cibo :)

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