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Dragon Trainer: quanto è nerd il vichingo Hiccup?

Scopriamo alcune modernità introdotte in uno dei cartoni più famosi dell'ultimo decennio

La tecnologia utilizzata solitamente nei cartoni ambientati in un’epoca passata è sorprendente. Un esempio potrebbero essere i Flintstones, lungimiranti per i tempi – gli ormai lontani anni ’60 – ma altrettanto tecnologici per un cartone ambientato nella preistoria.

Dinosauri come animali domestici o da lavoro, telefoni, macchine in pietra e legno: i Flintstones hanno rappresentato una pietra miliare per un genere che nel corso degli anni è andato a svilupparsi ulteriormente, specie nei suoi personaggi. Volendo essere più specifici, provate ad immaginare un vichingo mingherlino ma con un quoziente intellettivo molto alto, dal cuore nobile e tenero, nonché amico dei draghi!

Sì, il soggetto in questione è Hiccup Horrendous Haddock III, il dragon trainer paladino dell’isola di Berk.

Hiccup: il genio amico della tecnologia

Chi ha seguito non solo i film ma anche la serie televisiva, avrà potuto constatare l’utilizzo di una tecnologia sostanzialmente moderna; anche le battute sono del tutto in linea con il XXI secolo. Ed è proprio Hiccup il primo a presentarci molti dei prodotti da lui stesso inventati. Alcuni, a pensarci, sarebbero utili ed innovativi anche nel 2019!

Pensiamo alla spada infuocata grazie al gel di Incubo Orrendo che fa tanto Star Wars, oppure ai fumogeni ottenuti tramite il gas dell’Orripilante Bizzippo; per non parlare della sua abilità nel ricreare da zero un secondo occhio di drago (una chicca per chi ha seguito la serie intitolata “Oltre i confini di Berk”).

Insomma, un vichingo atipico: dinoccolato, il più delle volte impacciato – specie con l’altro sesso – ma dotato di grande coraggio quando serve e, soprattutto, un nerd per eccellenza.

Mentre i suoi coetanei erano impegnati ad allenarsi per difendere Berk dai draghi, lui lavorava nella fucina di Skaracchio, circondato da ferro e bizzarrie create dal nulla. Ed è proprio nella bottega del suo amico che ha sviluppato un’abilità unica nella lavorazione dei metalli, un imprinting che gli sarà utile soprattutto nelle sue avventure future.

Tuttavia, Hiccup non è soltanto un ottimo fabbro ed inventore – se non fosse stato per la sua macchina cattura-draghi, probabilmente lui e Sdentato non si sarebbero mai conosciuti – ma anche un leader fidato ed un ottimo stratega.

Proprio come Viggo Facciatruce, uno degli antagonisti della serie TV, Hiccup riesce a destreggiarsi molto bene in un gioco chiamato Mazze e Artigli, simile ai nostri scacchi. Senza contare poi la sua profonda conoscenza dei draghi e l’emozionarsi come un bambino di fronte a specie sconosciute o rare.

Alcune delle invenzioni di Hiccup

Ovviamente non poteva che essere un vichingo estremamente avanti per i suoi tempi, che ha saputo avvicinare e coinvolgere gli spettatori nelle sue folli avventure. Volendo entrare nel dettaglio, possiamo raccogliere le più importanti invenzioni di Hiccup in questo piccolo elenco.

Egli è riuscito a creare dal nulla:

  • delle particolari protesi per la coda di Sdentato, adattandole per ogni necessità di volo;
  • i già citati fumogeni con il gas dell’Orripilante Bizzippo, la spada infuocata tramite il gel di Incubo Orrendo ed il secondo occhio di drago;
  • degli occhiali da fabbro ed una navicella per immersioni acquatiche con dell’ambra di Canto Letale;
  • degli indumenti ignifughi grazie alle scaglie di drago;
  • la posta aerea per comunicare velocemente da una parte all’altra dell’arcipelago usando i Terribile Terrore;
  • uno scudo in ferro di Gronchio contenente al suo interno una fune avvolgente con rampino, una mini catapulta ed una balestra;
  • delle ali in tessuto e successivamente una tuta speciale per permettergli di volare da solo.

Insomma, questo ragazzo un bel po’ nerd ha sempre dimostrato di essere dotato di grande intelligenza e curiosità, oltre che di una profonda sensibilità d’animo. Incredibile per un giovane uomo di un’epoca indefinita ma sicuramente molto lontana dalla nostra!

Conclusioni

Un Hiccup moderno, inteso come un ragazzo del 2019, probabilmente sarebbe stato un giocatore accanito di videogames, di Dungeons&Dragons ed un appassionato di informatica. Senza contare i fumetti, i film e i telefilm che avrebbe divorato all’istante!

Questo vichingo, figlio di Stoick l’Immenso e futuro capo di Berk, ha passato gran parte della sua vita a tentare di farsi accettare dalla sua gente, senza sapere come proprio quel suo lato geniale avrebbe non solo capovolto in positivo la sua esistenza ma anche quella dei suoi amici, dei draghi e degli abitanti dell’intero arcipelago di cui Berk fa parte.

In conclusione, trovare elementi di tecnologia odierna in un cartone ambientato nel passato, è qualcosa di sorprendente. Sono proprio i personaggi come Hiccup ad essere capaci di farci apprezzare gli oggetti che per noi, nel quotidiano, sono altamente scontati. Del resto, dove saremmo adesso senza l’innovazione tecnologica degli ultimi decenni?

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Maria Stella Rossi

Mangiatrice seriale di biscotti e ghiotta di pizza, adoro scrivere da sempre, ancor prima di imparare a tenere per bene una penna fra le dita. Sono una grande appassionata di libri, telefilm, film, videogiochi e cucina, mentre il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire a catturare ed addomesticare una Furia Buia. Ma anche continuare a scrivere non è poi così male come desiderio.

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