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The Walking Dead, la serie TV sugli zombie: Perché guardarla?

Scopriamo insieme la famosa serie tv di ACM che terminerà definitivamente nel 2022

Perché guardarla è la nuova rubrica di Tech Princess, a cura di Mattia Chiappani e Veronica Lorenzini, in cui vi svelano perché dovreste guardare una determinata serie tv: la serie prescelta della giornata è The Walking Dead, la famosa serie TV sugli zombie realizzata da ACM e disponibile su NOW TV.

The Walking Dead, i morti camminano

The Walking Dead è una serie TV ispirata all’omonima serie a fumetti di Robert Kirkman ed è stata prodotta da ACM. La serie inizia con Rick Grimes, un vice sceriffo che rimane vittima di un incidente: risvegliatosi dal coma, si rende conto che il mondo attorno a lui è drasticamente cambiato. L’ospedale in cui si trova è distrutto e colmo di cadaveri. Successivamente Rick capirà che il tutto è stato causato dal virus che, prima del suo incidente, sembrava essere sotto controllo.

I morti diventano zombie e attaccano i vivi: non bisogna essere morsi o graffiati altrimenti si rischierà di fare la stessa fine. Rick e un gruppo di sopravvissuti dovranno fare affidamento sulle loro abilità per sopravvivere e uscire dalla città, trovando armi e un posto in cui stare al sicuro. Si renderanno però conto che i veri nemici non sono i morti che camminano, ma gli esseri umani.

Finalmente siamo tornati alle serie toste, lunghe e caratterizzate dalla storia principale, condita da altre sotto trame che vi faranno rimanere attaccati alla televisione. Credo si tratti, dopo Supernatural, di una delle ultime grandi serie TV composte da più di otto stagioni.

Esatto, amici, con The Walking Dead dovrete fare i conti con 10 stagioni da episodi di circa quaranta minuti. Almeno per ora. Diciamo che a causa di questa emergenza sanitaria che stiamo vivendo, la serie ha subito un po’ di ritardi e cambiamenti lungo il cammino.

La decima stagione, infatti, sarebbe dovuta terminare a febbraio 2020. Purtroppo però è successo quel che è successo e l’ultimo episodio della decima stagione verrà mandato in onda a ottobre 2020. Aspettate però, perché non si tratta effettivamente dell’ultimo episodio.

ACM ha infatti ordinato di girare altri sei episodi, che faranno parte della stagione numero 10 ma che verranno pubblicati a febbraio 2021. In seguito, tra ottobre 2021 e febbraio 2022, diremo addio alla serie. Recentemente è stato infatti annunciato che The Walking Dead terminerà con l’undicesima stagione e il mio cuore è già in lutto.

Molto bene, dopo queste piccole informazioni, scopriamo insieme perché dovreste assolutamente guardarla.

Trucchi, effetti speciali e personaggi impeccabili

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Dieci stagioni – quasi 11 – significa che avremo a disposizione una quantità indefinita di personaggi da conoscere, villain da odiare e forse anche apprezzare e una storia lunga, davvero molto lunga, caratterizzata da colpi di scena, scene che ci faranno piangere, urlare e molto altro ancora.

Dieci stagioni equivalgono ad una massiccia dose di avvenimenti, dialoghi, personaggi differenti e quindi il riuscire ad entrare completamente in simbiosi con la serie. Ammetto che c’è un punto, all’interno della storia, che perde spessore e vitalità rispetto alle primissime stagioni.

Ci può anche stare e vi diciamo anche perché: intrattenere per oltre dieci stagioni, non è facile. Tranquilli però, non durerà molto quel momento.

Non è la tipica apocalisse zombie perché nel corso delle stagioni abbiamo l’opportunità di conoscere al meglio le persone vere, cioè quelle vive e vegete: sì lo so, sembra un paradosso ma è così. Una situazione simile a quella che viene presentata in The Walking Dead, mette a dura prova un essere umano e tira fuori il meglio ma anche il peggio di esso.

I veri protagonisti, però, sono ovviamente gli zombie. Sono la colonna portante della serie e quando si vedono meno del solito, si sente molto la loro mancanza. Un elemento che ha sempre caratterizzato la serie e le ha permesso di essere una delle più riconosciute, sono gli effetti speciali.

Lembi di pelle che si staccano, sangue coagulato, pelle marcia e rovinata, ossa rotte e arti che continuano a muoversi, sembra tutto così incredibilmente vero, realistico. Ogni volta che compare uno zombie sullo schermo, mi sento un po’ come una bimba in un negozio di caramelle.

Ho gli occhi spalancati, come se avessi visto chissà cosa: ogni singola volta ho la stessa reazione. Ogni volta mi stupisco della magnificenza di questi effetti speciali, della bravura degli attori che interpretano gli zombie e di tutto l’ambiente che li circonda, così devastato e apocalittico.

Un altro elemento fondamentale della serie è proprio questo, l’ambiente. Nonostante sia rovinato, caduto in malora e abbandonato a sé stesso, si respira comunque una lieve atmosfera di speranza. È come se l’ambiente avesse le capacità, e la voglia, di tornare quello che era un tempo. Solo che gli manca qualcosa, probabilmente qualcuno in grado di riportarlo allo splendore di un tempo.

Degli altri personaggi, in realtà non c’è molto da dire. Sono tanti, ognuno diverso dall’altro e per conoscerli, apprezzarli e odiarli, dovete solo guardare la serie.

The Walking Dead: perché guardarla?

Dopo dieci anni, The Walking Dead di ACM ha conquistato il cuore del pubblico e si è guadagnata un posto nella classifica delle migliori serie TV degli ultimi anni. Riuscire a mantenere lo stesso ritmo per più di dieci anni, non è facile. Riuscire a mantenere il pubblico interessato per più di dieci anni, è complicato. La gente si annoia facilmente.

Anche io ho avuto dei momenti “morti” con questa serie, momenti in cui sono arrivata a chiedermi per quale motivo le stessi ancora dietro. Poi ho ripensato alla prima puntata, quello strano e intenso episodio pilot che mi ha fatto venire i brividi. Lì, in quel preciso istante, mi è tornato in mente tutto ciò che mi ha offerto la serie nel corso degli anni.

The Walking Dead è d’impatto, lascia il segno in un modo o nell’altro. Non credo esistano delle vie di mezzo, o la si ama o la si odia.

Si tratta di una serie completa, si può trovare di tutto: dalle storie d’amore tormentate, amicizie vere, antagonisti pazzi e fuori di testa, fino ad arrivare a tanta azione e sangue conditi dalla presenza interminabile di orde zombie. La ricetta perfetta per gli amanti dell’horror, con un lato romantico e una passione per l’azione e la violenza.

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