Insegnamento e apprendimento digitale sono ormai un binomio imprescindibile, complici anche gli ultimi due anni, che hanno visto protagonista la didattica a distanza. In che modo però sta cambiando il mondo della scuola? E quali saranno le sfide e le opportunità del prossimo futuro? Che ruolo avrà la tecnologia nell’apprendimento e nell’insegnamento? Cambridge University Press & Assessment, il nuovo brand nato dall’unione di Cambridge Assessment, risponde a queste domande con una panoramica dedicata al sempre più solido legame tra scuola e apprendimento digitale.
Apprendimento digitale e scuola: la ricerca di Cambridge University Press
Secondo i dati raccolti attraverso l’Italian Teachers Survey, il sondaggio condotto da Cambridge University Press & Assessment mostra che il 79% degli insegnanti ritiene che il digitale sia ormai diventato uno strumento indispensabile per l’attività didattica. Tuttavia non si ignorano le problematiche riscontrate nell’ultimo biennio, in particolare il digital divide, ovvero la prima sfida da affrontare e da vincere per un insegnamento digitale più inclusivo.
Da una parte abbiamo la realtà aumentata (AR), che permette agli utenti di unire percezioni reali ed elementi digitali. Dall’altra, invece, la realtà virtuale (VR), che immerge invece in una simulazione interamente digital.
Entrambe, come spiegano gli esperti di Cambridge University Press & Assessment nel podcast dedicato all’interno della serie Teachers Talk Tech, possono rivelarsi utili strumenti per l’apprendimento linguistico. In particolare, se applicate all’espansione lessicale o ai libri illustrati, possono portare a una migliore memorizzazione dei vocaboli.
L’insegnamento che sfrutta, grazie a AR e VR, la multimodality e che si avvale di audio e supporti visivi per stimolare l’apprendimento si rivela un modello vincente sia tra gli studenti più giovani che tra quelli universitari.
Il fenomeno della gamification e il benessere digitale
Con l’espansione del digitale all’interno delle aule italiane si è assistito anche al fenomeno della gamification. Si tratta nello specifico dell’utilizzo di giochi e piattaforme ludiche come strumenti per l’apprendimento. Il trend è considerato una preziosa opportunità per risolvere due delle principali difficoltà incontrate durante lo scorso anno scolastico: riuscire a mantenere motivati gli studenti (44%) e individuare gli stimoli più adatti alla classe (39%).
Tra gli obiettivi e le sfide del prossimo futuro c’è anche il raggiungimento del benessere digitale, ossia l’uso consapevole e attento della tecnologia. L’obiettivo finale, in classe, è sviluppare connessioni positive tra studenti e insegnanti ma anche evitare i potenziali danni correlati all’utilizzo dei dispositivi e delle piattaforme,. Per approfondire il tema, gli esperti di Cambridge University Press & Assessment hanno condiviso alcuni consigli e riflessioni in un episodio del podcast Teachers Talk Tech.
- Cambridge University Press
- Cullen Pauline (Autore)
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