L’idea di Yocabè: una mappa dei negozi online di tutto il mondo

Yocabè è una startup italiana che ha realizzato una mappa dei migliori marketplace. Lo scopo è quello di avere un quadro di cosa e come si acquista nel mondo dello shopping online

La mappa della startup italiana Yocabè ci fornisce un quadro complessivo dello shopping online nel mondo

Vito Perrone e Lorenzo Ciglioni sono due imprenditori e fondatori di Yocabè. Quest’ultima è una startup italiana che aiuta i grandi marchi a vendere sui vari marketplace. Parliamo di piattaforme come Zalando, Amazon ed eBay, analizzando i flussi di utenti che si muovono sulle stesse. L’ultima novità della startup è quella di creare una mappa virtuale dello shopping online a livello globale. Grazie ad essa siamo in grado di capire le regioni in cui si vende di più, cosa si vende e su quali siti.

In Italia, ad esempio, lo shopping online è un fenomeno che interessa il 79,8% della popolazione. Di questi, il 36% acquista abbigliamento o calzature ed un altro 36% dispositivi per smart home o elettrodomestici. Al terzo posto troviamo libri e articoli per l’edilizia (23%). Le piattaforme più usate per gli acquisti sono, prevedibilmente, Amazon ed eBay, ma anche Zalando se la cava bene, piazzandosi al terzo posto. Proprio quest’ultimo brand, sempre grazie ai dati di Yocabè, nel 2021 ha visto una crescita del 60% rispetto al 2020. Fuori dal podio troviamo AliExpress, mentre stupisce il piazzamento di Manomano, marketplace dedicato all’arte e all’artigianato.

Sebbene in Francia, Spagna, Germania e Regno Unito il quadro della situazione sia pressappoco analogo a quello italiano, basta spostarsi di poco per scoprire nuovi trend. Come ad esempio in Olanda, in cui il sito più utilizzato è Bol.com, marketplace autoctono che deve il suo successo ai vasti cataloghi, ai prezzi bassi e alle spedizioni celeri. Se ci spostiamo più a nord, nei Paesi scandinavi, scopriamo che Blocket è in grado di tenere testa persino ad Amazon. Il sito ogni mese genera oltre 26 milioni di visite, di cui il 91,46% dalla sola Svezia.

L’Europa orientale è invece costellata di piattaforme locali. Tra queste troviamo Allegro, che genera circa 16 milioni di utenti. Yocabè ci fa scoprire anche Olx, marketplace generalista con oltre 122 milioni di visite dalla Polonia e altre 54 milioni dalla Bulgaria. In Russia, invece, a dominare il mercato è Wildberries, che conta oltre 183 milioni di visite al mese.

Inutile dire che la Cina gioca un ruolo importante in questa mappa della startup italiana: Alibaba conta oltre 500 milioni di utenti registrati. Il colosso cinese è tra i 20 siti più visitati al mondo, e domina il mercato in madrepatria. Non male anche per Kaola, che ospita molti prodotti di brand di lusso occidentali. Interessante la situazione in Giappone: Amazon è utilizzatissimo, ma solo per i prodotti stranieri. I giapponesi fanno shopping online principalmente con Rakuten, che oltre a vendere, fornisce anche servizi finanziari e streaming. Spostandoci virtualmente sulla mappa di Yocabè andiamo in Corea del Sud. Qui troviamo Coupang, con circa 70 milioni di visite mensili. Si tratta di una piattaforma che punta tutto sulle spedizioni: secondo i dati di Yocabè, Coupang spedisce più velocemente persino de servizio Prime di Amazon.

In India gli acquisti vengono effettuati principalmente su Flipkart. Quest’ultima nasce come realtà locale, salvo essere stata inglobata da Walmart nel 2018. Il marketplace indiano conta 80 milioni di prodotti con 75 milioni di account registrati, per quella che è una piattaforma generalista di grande successo. Se ci spostiamo in Medio Oriente scopriamo Hepsiburada e ritroviamo AliExpress. Il primo è particolarmente popolare in Turchia, mentre il secondo conta circa 50 milioni di visite mensili. In questa regione Amazon deve accontentarsi del gradino più basso del podio, con sole 30 milioni di visite mensili.

Caldo, musica da ballare e odore di cibo caldo: siamo in America Latina, dove quasi il 50% della popolazione acquista online su MercadoLibre. Si tratta di una piattaforma che, stando ai dati della startup, è caratterizzata da oltre 280 milioni di visite ogni mese. Se invece andiamo in Australia, terra di canguri e Airport Security, il marketplace più utilizzato è eBay. Yocabè fa sapere che il sito registra oltre 63 milioni di visite al mese, mentre al secondo posto c’è Amazon. Non male anche Kmart, piattaforma generalista particolarmente apprezzata nel Paese.

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