fbpx
FeaturedRecensioniRecensioni TechTech

Motorola Edge recensione: un ritorno con stile

Motorola torna alla carica con uno smartphone completo e sorprendente. Impossibile non apprezzarlo

Motorola Edge recensione – Motorola è tornata alla carica. L’ha fatto prima con il Razr, un pieghevole che riesce a coniugare usabilità e portatibilità, e ora continua con Motorola Edge, un top di gamma che sembra davvero pronto a battagliare con la concorrenza. Il nuovo arrivato infatti è riuscito davvero a sorprenderci, merito di un display quasi seducente, di un software ben ottimizzato e di un’autonomia decisamente sopra la media.

Non vogliamo però spoilerarvi l’intera recensione di Motorola Edge. Facciamo un passo indietro e partiamo da uno degli elementi distintivi di questo smartphone: il design.

Motorola Edge recensione: curvo con stile

Motorola Edge recensione displaySono due gli aspetti che vi salteranno all’occhio una volta impugnato Motorola Edge: il formato ed il display.
Lo smartphone è stretto e lungo, il che vi permette di maneggiarlo senza difficoltà con una sola mano. Una scelta che non sacrifica affatto lo schermo visto che il pannello OLED è da ben 6,67 pollici. A caratterizzarlo troviamo la risoluzione FullHD+, una frequenza di aggiornamento di 90 Hz e soprattutto la curvatura marcata dei bordi. Una scelta che non ha un’utilità pratica effettiva ma che contribuisce a rendere l’esperienza d’utilizzo davvero immersiva.

Qualche accortezza lato software comunque la troviamo: un giro nelle impostazioni gli consente di illuminare i pixel più esterni per segnalare l’arrivo di una notifica. In più troviamo una piccola barra laterale a cui sono state affidate funzionalità differenti: trascinandola verso il centro accedere ad un piccolo menù rapido con le app che più amate, uno swipe verso il basso vi aprirà la tendina delle notifiche e uno verso l’alto mostrerà le app in uso. Utilissimo il doppio tap che ridimensiona le schermate. Questo vi permette di usare o meno i bordi curvi, così potete evitare di perdere contenuto o di avere tasti situati proprio lungo i lati.
Attenzione però: non tutte le app lo supportano e non sempre il risultato è perfetto. Su Instagram, ad esempio, la riduzione dello spazio occupato dalla schermata delle Stories porta ad un decentramento del tasto centrale. Ovviamente niente di grave e, soprattutto, nulla che non possa essere risolto con un aggiornamento.

Abbandoniamo il software per tornare a parlare dello schermo. Com’è il display di Motorla Edge? L’OLED è, come al solito, una garanzia. I colori sono brillanti, i neri profondi e la luminosità massima vi permette di godere a pieno dello schermo in qualsiasi situazione.

Motorola Edge recensione designVerso la scocca invece abbiamo maturato sentimenti contrastanti: un back cover in plastica su uno smartphone da 699 euro non è forse la scelta migliore che Motorola poteva fare. Non tanto in termini di solidità, visto che la qualità costruttiva è ottima a fronte di un peso ridotto (188 grammi), ma soprattutto di feeling. Al tatto quindi è evidente che siamo di fronte ad un materiale più economico, materiale che per altro trattiene moltissimo le impronte.

Il frame in compenso è in metallo e ospita a destra il tasto di accensione zigrinato e il bilanciere del volume; in alto abbiamo il carrellino per SIM e microSD mentre sul lato inferiore troviamo il jack da 3,5 mm, l’ingresso USB-C e lo speaker.

Non abbiamo – ed è un vero peccato – la certificazione IP68 per la resistenza ad acqua e polvere.

Quasi due giorni di autonomia

Motorola Edge recensione batteria

Motorola Edge si affida ad un processore Snapdragon 765G, alla GPU Adreno 620 e ai 6 GB di RAM per regalarci tutta la potenza di cui abbiamo bisogno. Niente rallentamenti e niente esitazioni per un hardware sicuramente inferiore ad Edge+ ma davvero adatto ad affrontare ogni genere di attività e di stress.
A disposizione 128 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD qualora non dovesse bastarvi.

Lato connettività abbiamo tutto ciò che serve: il WiFi ac, il supporto al 5G, il Bluetooth 5.1 e l’NFC. C’è anche il supporto al dual SIM qualora ne aveste bisogno.
Come già anticipato c’è anche jack da 3,5 mm, una sorpresa piacevolissima che ci ha permesso di rispolverare le care vecchie cuffie con il cavo.
In alternativa potete usare i due speaker per godere dell’ottimo audio stereo offerto da Motorola Edge.

Molto bene anche il software, basato su Android 10 e molto simile alla versione stock del sistema operativo di Google. In aggiunta abbiamo le funzionalità legata ai bordi del display, già illustrate precedentemente, e le Moto Actions, ossia una serie di gesture che vi permettono di svolgere azioni come accendere la torcia o avviare la fotocamera. Presente anche Moto Gametime, un menù dedicato che si attiva quando avviate un gioco. A cosa serve? In realtà svolge diverse funzioni: potete catturare uno screenshot, disattivare le notifiche, bloccare le chiamate, attivare tasti L/R virtuali e molto altro ancora. Insomma, è una sorta di coltellino svizzero che aiuta a focalizzarsi sul gameplay.

Arriviamo infine alla batteria, uno dei punti di forza più evidenti di Motorola Edge. Con un uso piuttosto intenso – che prevede chiamate, messaggi, email, giochi, social e molto altro ancora – abbiamo coperto quasi due intere giornate. Potete riuscire ad arrivare alla sera del secondo giorno optando per i 60 Hz invece che per i 90 Hz ma poco male: già così è un traguardo incredibile.

Una volta rimasti a secco potrete contare sulla ricarica rapida a 18W ma niente ricarica wireless.

Ma le fotografie?

Motorola Edge recensione fotocameraMotorola Edge si presenta con tre sensori: il principale da 64 megapixel f/1.8, un grandangolare da 16 megapixel f/2.2 e infine uno zoom 2x da 8 megapixel f/2.4. Questo vi garantisce la massima versatilità visto che avete un obiettivo per ogni evenienza, ma con quali risultati?
Lo smartphone non se l’è cavata male ma non è perfetto. Il sensore principale, ad esempio, regala un buon colpo d’occhio e cattura colori sorprendentemente naturali. Forse si poteva fare qualcosa di più in termini di nitidezza ma gli scatti in condizioni di buona luminosità sono decisamente soddisfacenti.

Non male anche il grandangolare che, all’occorrenza, viene usato anche per scattare le macro, mentre lo zoom 2x ci regala una buona profondità di campo e un bokeh discreto.

La modalità Notte non è la migliore vista fino ad ora ma si difende bene. Il rumore viene ridotto parecchio e persino le scritte al neon vengono sufficientemente definite.

Piuttosto buoni i selfie, anche se non dovete aspettarvi troppo dettaglio, e promossi i video fino a 4K e 30 fps. Quest’ultimi risultano davvero ben stabilizzati e possono contare su un ottimo autofocus.

Motorola Edge: la scheda tecnica

Prima di concludere e capire se valga la pena tornare acquistare Motorola Edge, diamo un’occhiata alle caratteristiche tecniche.

Dimensioni: 161,07 x 71,38 x 9,6 mm
Peso: 188 g
Display: 6,7″ OLED – 2340 x 1080 pixel – 90 Hz
CPU: Qualcomm Snapdragon 765G
GPU: Adreno 620
RAM: 6 GB
Memoria: 128 GB
Rete: 5G – Dual SIM
Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.1, USB-C, GPS, NFC
Batteria: 4500 mAh
Fotocamera posteriore: 64 MP + 16 + 8 MP
Fotocamera anteriore: 25 MP
Video: 4K @30fps
Sistema operativo: Android 10

Motorola Edge recensione: acquistarlo oppure no?

Motorola Edge recensioneMotorola Edge ci è piaciuto molto. È comodo da impugnare, il display è praticamente perfetto, le prestazioni sono eccellenti, l’autonomia è davvero al top e la fotocamera svolge un buon lavoro. Insomma, se questo è il ritorno di Motorola sul mercato dei top di gamma non possiamo che attendere fiduciosi il futuro. Nel frattempo, se state pensando di acquistare questo Edge, sappiate che difficilmente ve ne pentirete. Con 699,99 euro infatti vi portate a casa uno smartphone davvero molto completo.

Motorola Edge

Pro Pros Icon
  • Display accattivante
  • Ottima qualità costruttiva
  • Performance ottime
  • Autonomia top
  • Comparto fotografico versatile
Contro Cons Icon
  • Back cover in plastica
  • Niente ricarica wireless

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button