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Sam il ragazzo del West: sulla strada della giustizia

Un anime per rivivere i tempi del selvaggio West tra indiani pellerossa, fuorilegge e... discriminazioni!

Il nuovo appuntamento con la rubrica dedicata agli anime degli anni ’80 ci porta nel selvaggio west. Nel 1982 arriva in Italia, in onda su Rete 4, l’anime Sam il ragazzo del West che in Giappone ha fatto il suo esordio quasi dieci anni prima. Forse non uno dei più famosi o ricordati oggi, l’anime è in effetti abbastanza sottovalutato.

D’altronde, per confermare questa tesi, basterebbe elencare alcuni dei nomi che vi hanno lavorato. Se si pensa che il character design dell’anime è Shingo Araki (lo stesso de “I Cavalieri dello Zodiaco” e “Lady Oscar”), alla sceneggiatura ha lavorato Haruya Yamazaki (stesso sceneggiatore di Capitan Harlock), alle musiche Takeo Watanabe e alle animazioni il grande Hayao Miyazaki, è ben comprensibile il valore di questo prodotto.

Sam il ragazzo del West: la storia

Tre spietati fratelli nel selvaggio West

Sin dalla prima scena, l’anime ci immerge totalmente nell’atmosfera del selvaggio West. Un carro con alcuni cowboy viene assalito e rapinato da una banda di fuorilegge che uccide tutti. Poco dopo, all’interno di un saloon, si parla proprio dei crimini commessi da questa banda negli ultimi tempi: si tratta dei tre spietati fratelli Wingate, che non hanno pietà nei confronti di donne e bambini oltre che degli uomini. I tre fratelli sono proprio nel saloon e ascoltano tutto e, quando vengono riconosciuti, danno inizio ad un vero e proprio massacro, dando fuoco al locale.

sam ragazzo west cattivi

Serve la scena successiva per scoprire che i tre malvagi fratelli sono i ‘tutori’ del nostro giovane protagonista: Sam. Il ragazzino è un orfano – “Non ho mai conosciuto la mia mamma, l’unica cosa che possiedo è il mio nome, Sam”, dice nel primo episodio – ed è stato cresciuto dai tre fratelli senza alcun tipo di amore: il loro obiettivo è, infatti, avere un alleato in più nei loro crimini.

Le origini di Sam

Scopriamo che il giovane Isamu, da tutti chiamato Sam, è figlio di un uomo giapponese e di una indiana pellerossa. È stato allevato dai tre fratelli come un abilissimo pistolero eppure il suo animo è buono. È per questo che quando i tre sono pronti a schierarlo in campo, chiedendogli di uccidere prima un uomo e poi un cane, lui si rifiuta. Il ragazzo, però, non conosce i dettagli delle sue origini, né il volto di suo padre e di sua madre. Ciò che sa è che il suo aspetto è ‘diverso’ da quello degli altri cowboy proprio per le sue diverse origini. Questo gli causa non pochi problemi: il ragazzo è spesso vittima di discriminazioni e insulti.

Sam, tra criminalità e voglia di giustizia

Durante i primi episodi, nonostante sia contrario allo stile di vita dei tre fratelli Wingate, Sam continua a stare al loro fianco. Tutto però cambia quando i tre gli chiedono di rapinare la banca di El Paso. Stanco di questa vita da criminale, Sam rifiuta e abbandona i tre, iniziando una nuova vita da solo e dedita alla legalità e alla giustizia. Nel corso dei 52 episodi dell’anime, il ragazzo si ritroverà a fare i conti con molti nemici e più volte rischierà la vita; tuttavia incontrerà anche degli alleati come Big Stone – un abile pistolero di colore – che, come si scoprirà più in avanti, l’ha già incontrato da bambino, prima che lui e suo padre si perdessero a causa proprio di un agguato dei fratelli Wingate. Proprio in quell’occasione le loro strade si divisero tragicamente.

sam ragazzo del west

Il passato di Sam

Basta arrivare al settimo episodio per scoprire la vera storia di Sam. Dopo tredici anni dall’agguato, Big Stone incontra Uatari Katunoshin, proprio l’uomo giapponese col figlio in fasce incontrato lungo tempo prima. L’uomo ha perso la memoria ed è per questo che non ricorda suo figlio e cosa gli sia accaduto. Big Stone gli racconta allora come sono andate le cose anni prima e con un flashback torniamo a quel momento.

Uatari racconta di essere venuto in America per studiare ma, mancandogli poi il denaro, decise di dedicarsi alla corsa all’oro in California. Qui ci fu un agguato degli indiani pellerossa ma lui fu salvato da Sakura, una donna indiana di cui si innamorò. I due si sposarono e ebbero un figlio, Isamu. Sakura espresse il desiderio che suo figlio crescesse in Giappone, terra di suo padre, ma per trovare i soldi per il viaggio, Uatari si rimise alla ricerca dell’oro. Essendone ormai rimasto poco, i tre dovettero spostarsi in continuazione e proprio durante uno di questi viaggi la donna si ammalò e morì.

Il finale

La lunga strada di Sam e suo padre per ritrovarsi giunge al termine nel 52esimo episodio e non senza drammi e difficoltà. Nell’ultimo episodio della serie animata, dal titolo “Finalmente Riuniti!”, Sam, dopo mille scontri a fuoco e un bel po’ di dinamite, riesce a ritrovare e riabbracciare suo padre. “Non sai quanto ho aspettato questo momento, padre. Il West è molto grande e il male si nasconde in ogni angolo ma noi lo combatteremo insieme“, sono le parole del ragazzino al padre. Rivedendolo, Sam scopre che aveva già incontrato suo padre: è proprio l’uomo a cui ha risparmiato la vita nel primo episodio.

sam west finale

Sam il ragazzo del West: curiosità e considerazioni

Violenza e umanità

Sam il ragazzo del West è sicuramente un anime pregno di violenza. La prima scena, d’altronde, è quella di un assalto con tanto di sangue e morti, e quelle successive non sono da meno. Nel primo episodio i tre fratelli picchiano duramente il giovane protagonista e lo spingono a commettere omicidi (scene che sarebbe impossibile vedere oggi in un anime destinato ad un bambini e ragazzini) e scene di questo tipo si ritrovano spesso nel corso dei 52 episodi.

La violenza appare come l’unica arma a disposizione dei ‘cattivi’ (e non solo) della serie, eppure, nonostante quanto subisce in quasi tutti gli episodi, Isamu non perde mai la sua umanità. Viene da chiedersi dov’è che questo ragazzino trovi tutta questa forza di volontà, nonostante la violenza subita e alla sua giovane età; la verità è che Sam è mosso da un unico e solo desiderio: quello di ritrovare suo padre. La speranza di ritrovare le sue origini, mista ad un forte senso di giustizia, sono il motore della sua enorme forza di volontà.

Manga e discriminazione

Va ricordato e sottolineato che l’anime Sam il ragazzo del West nasce dal manga scritto da Koji Yamakawa e illustrato da Noboru Kawasaki. La serie, che porta il titolo originale del ragazzino (Isamu), è composta da 12 tankōbon (trovate il primo proposto alla fina dell’articolo), serializzati sulla rivista Weekly Shōnen Jump della Shūeisha, la cui uscita è risalente al 1971 in Giappone.

Se la violenza e il contrapposto senso di giustizia muovono i fili dell’anime, altri temi sopraggiungono e costringono lo spettatore alla riflessione. Non è un caso che la storia proponga numerosi personaggi di origini diverse. Giapponesi, indiani pellerossa, cowboy americani, uomini e donne di colore popolano l’anime, mettendo in evidenza un radicato atteggiamento di discriminazione. Nessuno dei personaggi discriminati però si arrende senza combattere violenza e prepotenza. Lo stesso Isamu, spesso deriso come ‘sangue misto’, affronta con coraggio ogni sopruso, non abbandonandosi alla strada più semplice e, anzi, portando allo spettatore un importante insegnamento.

La sigla

La sigla italiana dell’anime, dal titolo ‘Sam, ragazzo del West’, è cantata da Nico Fidenco.

I personaggi principali

Sam, Isamu – È il protagonista dell’anime. Un ragazzo figlio di un giapponese e una indiana pellerossa che viene però allevato da tre fratelli fuorilegge. Li abbandonerà per seguire la strada della legalità e ritrovare suo padre.
Fratelli Wingate – I tre fratelli che crescono Sam. Sono tre spietati fuorilegge e il loro unico scopo col ragazzo è farne un abile pistolero da usare nelle loro rapine, facendone il quarto membro della banda.
Uatari Katunoshin – È il padre di Sam (Isamu). Un uomo giapponese, trasferitosi in America per studiare e poi per cercare fortuna. Perderà il bambino (e la memoria) a seguito di un agguato nel selvaggio West.
Sakura – Mamma di Isamu (Sam), è una indiana pellerossa. Salverà e poi sposerà Uatari. I due avranno un figlio, Isamu, ma la donna si ammalerà e morirà durante un viaggio.
Big Stone – Abile pistolero di colore, aiuterà Uatari e suo figlio Isamu. Nemico giurato dei fratelli Wingate che hanno ucciso sua sorella

Desiderosi di rivivere altre storie legate agli anime degli anni ’80? Siamo andati sui monti insieme ad Heidi e Belle e Sebastien, tifato per i protagonisti di Prendi il mondo e vai e vissuto la natura e i suoi abitanti con Minù. Ci siamo immersi in trame horror con Bem il mostro umano, vissuto il drammatico percorso di Remi e ci siamo appassionati alle sfide sportive di Holly e BenjiShingo e Mila e Shiro. Ma anche molto, molto altro!

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Anna Montesano

Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

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